Acrobat.com il portale a pagamento volto al business

Posted On 15 Giu 2009
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adobeDa Milano – Da oggi Acrobat.com esce dalla sua fase beta per trasformarsi in un portale a pagamento. Il servizio che conta più di 5 milioni di utenti registrati conserverà la sua versione gratuita il cui utilizzo però, prevede alcune limitazioni che verranno sbloccate di volte in volta in base alla tariffa scelta.
Il servizio prevede due piani tariffari calcolati su base mensile o annuale che consentono di accedere a diverse opzioni.
Il premio “base” ammonta a 14,99 dollari mensili o 149 dollari annuali e consente 10 conversioni di documenti in PDF mensili e l’utilizzo dell’applicazione ConnectNow con la partecipazione a meeting online di massimo cinque utenti. Mentre il premio “plus” che ammonta a 39 dollari mensili oppure 390 dollari annuali prevede la possibilità di effettuare un numero illimitato di conversioni di documenti online in PDF e l’utilizzo di Connect now, permettendo la connessione con un massimo di 20 utenti contemporaneamente. Al contrario gli utenti che decidono di utilizzare il servizio gratuitamente possono convertire soltanto 5 documenti in PDF e i meeting on line consentono la connessione di solo due persone contemporaneamente.


Nel portale è stato inoltre introdotto un nuovo strumento gratuito chiamato Tables per la creazione e gestione di fogli elettronici direttamente via browser, ai quali possono lavorare più utenti contemporaneamente. Scopo di questo servizio è quello di offrire l’opportunità a più persone di lavorare contemporaneamente online su uno stesso foglio di calcolo azzerando così le perdite tempo che comporterebbe il continuo scambio di file tra colleghi.


Adobe, inoltre, sta mettendo a punto una nuova applicazione che consentirà agli utenti di avere accesso a questi strumenti da dispositivi mobili in modo che sarà possibile modificare e creare nuovi file più agilmente.


Oltre a questo Adobe sta lavorando su un aggiornamento della tecnologia PDF attraverso il quale le modifiche apportate ad un documento condiviso potranno essere visibili agli altri collaboratori. Infatti una volta apportata la modifica ad un documento agli altri collaboratori apparirà l’opzione di aggiornare la nuova versione del documento, un po’ come succede quando uno sviluppatore aggiorna un software.

Insomma Adobe si rivolge sempre più ad un’utenza business cercando di offrire servizi che mirano a semplificare ed esaltare la collaborazione on line tra persone che lavorano ad uno stesso progetto.



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