Come ficcanasare in Facebook
Da Milano – Volete vedere le foto di persone di Facebook che non sono vostre amiche e a cui non potreste mai avere accesso? Esistono due applicazioni che consentono di cercare i link agli album fotografici che dovrebbero essere nascosti, almeno secondo le speranze dell’autore.
Le due applicazioni in questione sono Photo Stalker e Seegugio e sono perfettamente legali, infatti non violano alcuna legge sulla privacy, si limitano a cercare quello che può essere visto e che l’utente, erroneamente, pensa che non sia accessibile.
Ma facciamo un passo indietro. Facebook, attraverso i suoi controlli sulla privacy, dà ad ogni utente la possibilità di nascondere le proprie informazioni. E fin qui è tutto normale. Molti approfittano di questa operazione e le informazioni contenute nelle rispettive pagine sono, in effetti, irraggiungibili. Il problema avviene con il caricamento degli album fotografici. Quando siete nel pannello Crea album, il campo Privacy “Chi può accedere?” (in corrispondenza del lucchetto) è impostato di default su Tutti. Per cambiare impostazione bisogna agire sul menu a tendina.
Quindi in realtà l’utente che ha una pagina “privata” mette on line delle foto pubbliche, spesso inconsapevolmente. I due software non fanno che cercare i link a queste foto: tutto perfettamente corretto.
C’è da dire che per bloccare la loro azione basta cambiare le impostazione di Facebook, cosa che sembra sia stata fatta in questi giorni dagli amministratori. Però siccome le API di Facebook sono pubbliche, ad ogni mossa seguirà una contromossa, quindi non ci si dovrà sorprendere troppo se in futuro saranno programmate applicazioni simili che sfruttano magari la disattenzione degli utenti.