Condannato un blogger per avere diffuso i Guns N ‘Roses in rete

Da Milano – Un blogger di Los Angeles che ha diffuso in rete le nuove canzoni dell’album Chinese Democracy  dei Guns N ‘Roses prima della loro uscita ufficiale, è stato condannato a rimanere confinato nel suo appartamento per due mesi, quindi una sorta di arresti domiciliari.
Kevin Cogill, questo il nome del blogger, avrebbe inviato nove tracce dell’ album Chinese Democracy sul sito Web antiquiet.com (http://www.antiquiet.com), cinque mesi prima che il CD uscisse (è uscito nel novembre scorso). I brani sono stati ampiamente distribuiti in rete incidendo, secondo la casa discografica, sull’esito delle vendite, non proprio esaltanti.
Per Cogill era stata proposta una pena di un anno da scontarsi nella prigione federale, 100.000 dollari di multa e cinque anni di libertà vigilata. Ma il giudice Paolo L. Abrams ha tenuto conto che non vi è stato alcun scopo di lucro, i brani sono stati pubblicati sul blog per un breve periodo, e la sua cooperazione si è rivelata utile. Questo ha portato ad una sostanziale riduzione della pena.
Rispetto al risultato commerciale va detto che Chinese Democracy è un discreto album, ma se i Guns N ‘Roses avessero sfornato un doppio come Use Your Illusion magari con la line up originale, non ci sarebbe stato nessun calo di vendite “nonostante internet”.