Cura dimagrante per indirizzi web
Da Milano – http://cgi.ebay.it/RONALDINHO-MAGLIETTA-MILAN_W0QQitemZ110393421227QQcmdZ ViewItemQQimsxZ20090523?IMSfp=TL090523121001r1773. E’ un indirizzo di eBay per acquistare una maglietta di Ronaldinho.
Qui la fede calcistica però non c’entra, quello che davvero importa è che l’indirizzo in questione è composto da ben 122 caratteri. Provate a mandarlo via sms (che consente di scrivere solo 160 caratteri) ad un amico, oppure con un messaggio di siti come Twitter che supportano soli 140 caratteri.
Rimarrebbe ben poco da comunicare.
Per ovviare la problemi esistono siti come http://tinyurl.com che consentono di inserire un’indirizzo chilometrico, come quello sopra riportato, rilasciando per l’utente un indirizzo infinitamente più corto che però riporta alla stessa URL.
Facciamo un esempio con un articolo del nostro sito: https://www.ayrion.it/2009/ ce-uneuropa-selvaggia-e-incontaminata- epson-la-mette-in-mostra.
Proviamo a copiare l’indirizzo nello spazio previsto nell’home page e clicchiamo Make TinUrl.
Il risultato sarà il seguente indirizzo: http://tinyurl.com/mhrh36, che riporta la medesimo articolo, solo che i caratteri utilizzati sono 25 invece che 89.
Magia? Nemmeno per sogno. Il meccanismo utilizza un algoritmo di hash che restituisce una stringa di numeri e lettere partendo da un qualsiasi flusso di bit anche di grandi dimensioni, che può essere un file ma anche, come nel nostro caso, di una stringa. L’output viene chiamato digest.
La stringa di output è univoca per ogni documento e ne è un identificatore, infatti, se provate ad inserire due volte lo stesso indirizzo otterrete due stringhe di output diverse da cui non è possibile risalire, col procedimento inverso, all’originale.