E’ già iniziato il declino dei social network?
Da Milano – Purtroppo di questi tempi anche il pioniere dei social network MySpace a causa della crescita stagnante deve fare i conti con i problemi economici che lo hanno costretto ad annunciare tagli nel personale.
Sono circolate voci che MySpace avrebbe licenziato quasi la metà dei propri dipendenti, decisione che avrebbe portato l’azienda a ritardare il trasferimento nella nuova sede più grande di Los Angeles.
Secondo alcune stime i licenziamenti dovrebbero essere circa 500. MySpace ha affermato che essi saranno equamente distribuiti in tutte le divisioni americane della società. Ancora non è chiaro se saranno colpite anche le filiali d’oltremare, a questo proposito non è stato rilasciato alcun commento. Sembra che alcuni tagli negli uffici europei siano già stati effettuati lo scorso anno in occasione della fusione delle filiali di Amsterdam e Berlino.
Un portavoce della società avrebbe dichiarato che per il momento l’unica informazione che può essere condivisa è per l’appunto quella relativa alla ristrutturazione dell’organico americano.
Owen Van Natta, amministratore delegato della News Corp. proprietaria del social network , ha dichiarato: “In poche parole, le dimensioni mastodontiche della nostra struttura hanno ostacolato l’efficienza e l’agilità del nostro team. Pur essendo consapevole che questi provvedimenti saranno per molti dolorosi, sono assolutamente necessari per la salute del nostro sito. Il nostro intento è quello di tornare ad un ambiente d’innovazione incentrato sul nostro utente e sul nostro prodotto. ”
Van Natta, ex Chief Operating Officer di Facebook, è stato assunto come Amministratore Delegato di MySpace a fine aprile, dopo una breve esperienza a capo di un progetto di start-up Playlist.
Una fonte accreditata ha assicurato che i tagli annunciati non riguardano il senior management della società.
Lanciando MySpace Music supportata dalla pubblicità, dove è possibile scaricare musica in streaming gratuitamente, la società ha voluto in qualche modo tornare alle sue origini: una volta fulcro per la promozione di band di case discografiche indipendenti. MySpace è cresciuto in maniera massiccia prima che Facebook scalfisse il suo ruolo primario nel traffico internazionale prima e americano poi.
Courtney Holt, a capo di MySpace Music ha affermato che nel mese di marzo il traffico su MySpace Music è stato “intenso”. Ma i dirigenti delle altre etichette coinvolte nella joint venture hanno riferito insoddisfazione per le entrate generate.