Già saltata la protezione di Amazon Kindle?

Da Milano – L’e-reader Kindle rappresenta il modello di maggior successo in commercio, Amazon stima di averne venduti un milione di pezzi entro la fine dell’anno.
Ma proprio in tema di lettori di libri elettronici e, quindi, di copyright, da Israele rimbalza una notizia piuttosto clamorosa.
Un hacker israeliano sostiene di avere rotto la protezione a tutela dei copyright, di tipo DRM, adottata dall’ Amazon Kindle e-reader. Questo consentirebbe agli e-book memorizzati sul lettore di essere tarsferiti in formato pdf a qualunque altro dispositivo.
L’hacker, conosciuto come Labba, ha risposto a una sfida postata sul forum hacking israliano hacking.org.
E’ solo uno dei tanti attacchi portati a protezioni di tipo Digital Rights Management (DRM), Il più famoso è stato portato da Jon Lech Johansen, noto come DVD Jon, che ha “craccato” la protezione contro la copia su DVD nel 1999.
Generalmente Amazon lascia ai singoli editori la scelta se applicare il DRM, ma i suoi principali libri in formato proprietario .AZW, non possono essere trasferiti ad altri dispositivi (altrimenti che business sarebbe?)