Google Wave, un nuovo modello per l’interazione online

Da Milano – A Google I/O, la conferenza di Google dedicata agli sviluppatori che si tiene oggi a San Francisco, viene fornita un’anteprima su Google Wave, un prodotto che propone una nuova visione su come comunicare e collaborare online. Google Wave sarà inizialmente disponibile solo per un numero ristretto di sviluppatori di tutto il mondo, per permettere loro di fornire il proprio contributo alla tecnologia prima che questa venga lanciata ufficialmente.

Google Wave è un progetto per la creazione ex novo di una piattaforma unica per la comunicazione, pensata per la massima efficacia nell’interazione online tra le persone. Con Wave, più utenti saranno in grado di dialogare, scambiare foto, video, mappe, documenti e altri tipi di informazioni in tempo reale all’interno di un ambiente (una “wave” appunto) unico e condiviso. Chiunque sia invitato nella wave sarà in grado di inserire una risposta o apportare direttamente modifiche alla wave, vedere istantaneamente quello che i membri del gruppo stanno scrivendo e perfino pubblicare una wave su un blog o un sito web, dove i contenuti saranno istantaneamente aggiornati ogni volta che la wave cambierà. L’obiettivo è di permettere alle persone di comunicare e lavorare insieme in un modo più ricco di possibilità, immediato e integrato.

“I due principali strumenti usati oggi per la comunicazione digitale – posta elettronica e instant messaging – sono stati ideati negli Anni ‘60. Da quel momento, sono state inventate tante diverse forme di comunicazione – blog, wiki, documenti collaborativi – e i computer e le reti di comunicazione sono fortemente evoluti”, ha spiegato Lars Rasmussen, Software Engineering Manager di Google. “Con Google Wave, proponiamo un nuovo modello di comunicazione, che si basa proprio su tutti questi progressi. Dopo più di due anni di sviluppo della nostra idea e della tecnologia, non vediamo l’ora di vedere che cosa ne penserà il mondo, anche se devo confessare un po’ di nervosismo”.

Google Wave testerà idee nuove quali:

· Editing simultaneo di rich text: vedere sul proprio schermo quasi istantaneamente, lettera dopo lettera, cosa le altre persone stanno digitando in un messaggio o in un documento della wave

· Funzionalità playback: vedere come le conversazioni e i contenuti di una wave si sono sviluppati nel tempo, passo dopo passo

– Integrazione con il resto del web: ogni sviluppatore potrà costruire estensioni per Google Wave utilizzando le API aperte di Google, incorporare wave in altri siti o costruire applicazioni interoperabili con Google Wave. Le wave sono pensate per operare in modo fluido con il web. Progettiamo inoltre di rendere Google Wave open source nei prossimi mesi.

Oggi si tratta di una primissima anteprima di Google Wave, offerta a un numero ristretto di sviluppatori per raccogliere il loro contributo e parere su cosa è possibile fare con le wave.

Maggiori informazioni per gli sviluppatori sono disponibili qui: http://code.google.com/apis/wave/.

Maggiori informazioni su Google Wave si troveranno sul blog di Google: http://googleitalia.blogspot.com/.

Qui è invece possibile vedere un video che illustra Google Wave: https://sites.google.com/a/pressatgoogle.com/googlewave/.