Il Vaticano si adegua ai tempi e lancia il nuovo portale Pope2You
Da Milano – Nonostante il Papa abbia lanciato un monito ai fedeli sul pericolo che un uso smodato di internet possa portarli a confondere le relazioni intrecciate sulla rete con la loro vita reale, anche il Vaticano considera i social network dei veicoli utili per stringere amicizie e per diffondere il messaggio della Chiesa. A tal proposito il Vaticano ha pensato di rimodernarsi e per potersi avvicinare alla generazione digitale ha aperto un portale che comprende applicazioni su Facebook su iPhone app.
Il Vaticano si prefigge lo scopo di raggiungere un pubblico di giovani sempre più ampio e proprio in quest’ottica, giovedì è stato lanciato il nuovo portale Pope2You che consente agli utenti di Facebook di inviare cartoline virtuali con le foto di Papa Benedetto XVI e alcuni passi dei suoi messaggi. Mentre un’applicazione per iPhone e iPod touch offre la possibilità di aggiornarsi tramite video e audio sui suoi viaggi e sui suoi discorsi, o semplicemente venire a conoscenza di tutti gli eventi del mondo cattolico.
Questo è il secondo passo del Vaticano per entrare nel mondo digitale, infatti, già all’inizio di quest’anno Benedetto XVI aveva aperto un suo canale su YouTube che ora è legato al portale.
Il Papa conscio della potenza di internet, ha anche incoraggiato i fedeli a divulgare il messaggio cattolico e il Vangelo attraverso questo potente mezzo ed utilizzarlo per costruire un mondo migliore creando legami di amicizia e solidarietà.
Il Rev, Paolo Padrini, sacerdote italiano esperto in tecnologie, che ha guidato il progetto Pope2You, ha affermato:”Le mura delle nostre chiese sono dipinte dai più grandi artisti di tutti i tempi, questo significa che la chiesa ha sempre investito nella cultura di ciascun periodo, con i migliori strumenti disponibili per comunicare con la gente.”
Il portale Pope2You è gestito dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali del Vaticano ed è disponibile in lingua inglese, francese, tedesca, italiana e spagnola.
Il Rev. Padrini sostiene di non sapere se il papa era stato informato del sito web, ma ha detto che l’iniziativa è stata coerente con il messaggio che il Papa aveva preparato per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Benedetto pur elogiando i nuovi media per aiutare le persone a tenersi in contatto e creare nuove amicizie, avverte che l’utilizzo dei social network può diventare “ossessivo”, isolando gli individui ed estraniandoli dalla vita reale affermando: “Sarebbe triste se per il nostro desiderio di sostenere e sviluppare amicizie online dovessimo rinunciare all’impegno con le nostre famiglie, i nostri vicini e quelli che si incontrano nella realtà quotidiana dei nostri luoghi di lavoro, l’istruzione e la ricreazione.”