KeepVid: Scaricare i filmati da YouTube
Da Milano – YouTube (www.youtube.com) ha indubbiamente cambiato il modo di vivere l’esperienza video su internet.
Attualmente è la risorsa più vista e utilizzata per diffondere contributi filmati attraverso il web. Già, per diffonderli e vederli, ma se uno volesse scaricarli? Esistono programmi o espedienti più o meno validi per cercare di riuscire nell’operazione, tuttavia esiste un sito che semplifica molto la procedura, si tratta di Keepvid (http://keepvid.com/).
Ma partiamo dall’inizio, ovvero dai filmati salvati e compressi su YouTube. Il formato è quello del filmato in flash con estensione .flv. Si tratta di una delle forme di codifica più diffuse negli ultimi tempi a livello di web per molti motivi: non richiede player particolari per essere visualizzata se non il plug in di flash e genera filmati “leggeri” in termini di megabyte ma di buona qualità, visibili senza rallentamenti, in streaming, da chiunque abbia un’adsl anche non particolarmente veloce.
Semmai il problema è quello di scaricarli sul Pc per poterli utilizzare a vario modo: magari caricarli sull’ipod per avere una playlist, davvero originale, di file video musicali, oppure sul cellulare di ultima generazione per creare una videosuoneria ad effetto o, ancora, da masterizzare e vedere in TV o da tenere semplicemente in una cartella del computer per guardarli quando lo si desidera.
L’uso di KeepVid è semplicissimo. Bisogna aprire la pagina di YouTube e cercare il video che si vuole vedere. Nello spazio del browser dedicato all’url, verrà evidenziato un indirizzo tipo http://it.youtube.com/watch?v=zxtvHxQllzM – per la cronaca è il video dei Bon Jovi (You Want To) Make A Memory-. A questo punto basta copiare l’indirizzo e incollarlo nella mascherina posizionata nella parte superiore del sito Keepvid, dopo di ché premere il pulsante download.
Verranno evidenziate due possibilità, scaricare un video in formato .flv di bassa qualità, oppure un video .mp4, ovvero compresso in mpeg 4, di alta qualità.
E’ inutile dire che quest’ultimo formato è senz’altro consigliabile a meno che il filmato non venga utilizzato per pubblicarlo sul web. Infatti il formato .mp4 ha una qualità sufficiente per “sopportare” successivi editing video e compressioni e conservare, nonostante questo, una qualità accettabile. Quindi può essere, ad esempio, trasformato in una videosuoneria 176×144 in formato 3gp, fruibile da molti telefoni cellulari.
La dimensione dei file scaricati in .mp4 è spesso di 320×240 pixel, quindi già perfetti per essere visualizzati su un telefono cellulare di ultima generazione come l’N95 o su palmari con schermo altrettanto generoso.
In altri casi il formato può essere superiore ma si può scalare a piacimento con un qualsiasi strumento di editing video. A tal proposito sul sito viene anche proposto uno strumento per convertire i file downlodati nei formati preferiti, come AVI o WMV, ma si tratta di un software a pagamento, quindi utilizzabile a discrezione dell’utente.
Un ulteriore avvertenza va segnalata per gli utenti Mac, che al contrario degli utenti Windows a volte non dovranno semplicemente cliccare sul link che invita a scaricare video in formato .flv o .mp4 ma anche tenere premuto il comando ctrl, oppure il tasto destro del mouse, mentre si clicca sul link evidenziando così il menu contestuale e scegliendo la voce “Scarica documento collegato”.
In caso contrario potrebbe accadere che la finestra di Safari si riempia di un numero imprecisato di caratteri incomprensibili senza nessun download.