L’Unione Europea fisserà dei limiti di volume per gli MP3
Da Milano – La Commissione Europea ha invitato i produttori ad impostare uno stesso limite di volume per MP3 e iPod venduti all’interno dell’Unione Europea al fine di proteggere l’udito degli utenti. Questo provvedimento è la risposta alla relazione che lo scorso anno aveva rilevato la perdita permanente dell’udito di più di 10 milioni di cittadini europei dovuta proprio all’ascolto di musica a volumi altissimi per periodi prolungati.
Gli esperti avrebbero suggerito come impostazione prestabilita gli 85 decibel. La Commissione si riunirà nei prossimi mesi per vagliare le proposte e una decisione definitiva dovrebbe essere presa entro la prossima primavera.
Un consulente di audiologia ha dichiarato che sempre più spesso si presentano nel suo studio giovani che hanno subito la perdita dell’udito proprio a causa del prolungato ascolto della musica ad altissimo volume. E’ necessario quindi prendere dei provvedimenti al riguardo perché un danno permanente di questo genere ha delle forti ripercussioni sulla vita stessa dei ragazzi limitandone le possibilità in tutti i sensi e soprattutto professionalmente.
I pareri sul limite massimo sono comunque discordi c’è chi sostiene che fissare il limite massimo a 85 decibel sia troppo basso perché la musica viene spesso ascoltata in mezzo al traffico e in questo modo non si coprirebbero i rumori provenienti dall’esterno. Bisognerebbe trovare un giusto equilibrio tra sicurezza e la possibilità di godere appieno la qualità offerta da questi dispositivi.
Martin Callanan deputato al Parlamento Europeo ha affermato che si dovrebbe informare ed educare gli utenti circa i reali pericoli in cui possono incorrere senza però limitare la libertà personale, lasciando quindi al singolo la facoltà di scegliere.