Lenti a contatto che rilasciano medicinali
Da Milano – Chi soffre di glaucoma o di secchezza dell’occhio lo sa bene, l’unico rimedio efficace sono le gocce che vanno istillate periodicamente ma che ahimè, spesso ci si dimentica di mettere o che ancora peggio causano fastidiose irritazioni. Addirittura gli oculisti ritengono che soltanto il 7% delle gocce viene assorbito dall’occhio e che il rimanente medicinale vada perduto.
Proprio per ovviare a questo inconveniente un gruppo di ricercatori sta cercando di sviluppare delle lenti a contatto del tutto particolari perché in grado di rilasciare costantemente il medicinale.
La ricerca ha raggiunto il suo primo obiettivo e sono state create lenti a contatto che riescono a fornire un’elevata concentrazione di antibiotici costantemente per più di 30 giorni.
“Possiamo definire questo un grande passo avanti, infatti, fino ad ora le lenti a contatto riuscivano a dispensare solo piccole dosi di medicinale per al massimo uno o due giorni” ha affermato Daniel Kohane ricercatore della Harvard Medical School.
Le lenti sono costituite da un polimero biodegradabile PLGA disciolto in un solvente organico al quale poi è stato aggiunto il medicinale. Ed infine la pellicola rimasta è stata rivestita con un idrogel chiamato pHEMA già impiegato nella produzione di lenti a contatto normali.
I ricercatori hanno scelto questi materiali perché approvati dalla FDA per il contatto con gli occhi.
Per ora il team di ricercatori si è limitato effettuare esperimenti di laboratorio ma presto le lenti potranno essere testate sugli animali e l’obiettivo degli studiosi è quello di iniziare i test sull’uomo entro un anno, naturalmente, se si riuscirà ad ottenere lenti di una qualità sufficientemente idonea per essere utilizzata nell’occhio umano.