Nasce Movylo Shop: la prima piattaforma per portare il tuo e-commerce su cellulare
Da Torino – Vendere i propri prodotti via cellulare, sfruttando questo nuovo ed importante canale di vendita, è da oggi possibile con Movylo Shop (www.movyloshop.com): la prima piattaforma italiana fai da te che permette a tutti di creare il proprio negozio mobile in pochi minuti.
“MovyloShop è lo strumento ideale per portare il proprio negozio o e-commerce anche sul canale mobile – afferma Stefano Colonna, – e per incrementare i volumi del proprio business su un canale di vendita nuovo e che da adesso è in grado di generare fatturati significativi, grazie alla enorme diffusione dei cellulari sempre più adatti a navigare su Internet.
Creare il proprio negozio mobile con Movylo Shop è facile e immediato – continua Stefano Colonna – è sufficiente andare sul sito www.movyloshop.com e in pochi minuti ci si può creare il proprio negozio ed iniziare a vendere. Soprattutto sotto il periodo natalizio sarà un ottimo strumento per incrementare le vendite”.
Movylo Shop permette di utilizzare il canale mobile non solo come vetrina per i propri prodotti, ma anche per sfruttare la capillarità e l’immediatezza del mezzo, per far leva sugli acquisti di impulso e sulla comodità del servizio, accessibile ovunque e soprattutto da tutti.
L’Italia è il primo utilizzatore mondiale di telefoni cellulari, con tre telefonini ogni 2 abitanti, ed una percentuale di diffusione pari al 152%, secondo il recente rapporto sull’economia digitale, pubblicato dalla Commissione Europea.
Alla diffusione dei cellulari si va affiancando in maniera crescente, ed a prezzi sempre più accessibili, la navigazione su internet via mobile, soprattutto grazie all’incremento della diffusione dell’I-Phone che, con la sua tecnologia accattivante ha dimostrato come l’esperienza dell’utente finale sia determinante nell’accettazione di qualsiasi prodotto o servizio.
A livello mondiale, l’IPhone OS rappresenta il 43% del traffico generato dagli smartphone, seguito poi da Symbian (di Nokia) al 28 %, particolarmente diffuso nei paesi asiatici, e successivamente da Android (Google) e RIM OS (Blackberry) rispettivamente all’11 % e all’ 8%.