Obama mette in guardia gli adolescenti dai pericoli di Facebook
Da Washington – Persino il presidente Barack Obama in occasione di un incontro con degli studenti di 14- 15 anni ha messo in guardia i ragazzi sulla pericolosità di Facebook spiegando che tutte le informazioni personali che vengono esposte sul social network potrebbero in futuro ritorcersi contro di loro.
E’ risultato infatti da alcune ricerche svolte recentemente negli Stati Uniti che i datori di lavoro frugano nella vita privata dei propri dipendenti proprio curiosando tra i loro profili pubblicati su Facebook o su altri social network simili. Ognuno di noi nel corso della propria vita ha commesso qualche errore ma in questo momento, dove è di gran moda condividere ogni esperienza, sarebbe bene prestare maggiore attenzione.
Da un’indagine condotta nel mese di giugno da careerbuilder.com è risultato che il 45 per cento dei datori di lavoro utilizzano i siti di social network per la ricerca dei candidati al posto di lavoro.
Circa il 35 per cento degli imprenditori intervistati ha dichiarato che la scelta di accogliere o meno la domanda di un candidato era stata influenzata dai contenuti visionati dopo aver consultato il suo profilo su un sito di social network. Sfido chiunque ad assumere qualcuno che sulle sue pagine di Facebook parla male del precedente datore di lavoro o asserisce di consumare droga.