Pane e iPhone per tutti
Da Milano – Dopo qualche ora dalla presentazione del WWDC, che abbiamo ampiamente documentato, c’è una notizia che davvero sovrasta, per importanza, tutte le altre. No, non si tratta dei nuovi Mac Book Pro. Snow Leopard poi ce l’aspettavamo. Anche l’iPhone 3Gs con taglio da 32 GB tutto sommato era nell’aria.
No, la mossa davvero spiazzante di Apple è stata quella di tenere il “vecchio” iPhone 3G da 4GB sul mercato, tagliando il prezzo a 99 dollari!
Questo vuol dire che chiunque potrà ora permettersi un iPhone. A quel prezzo ne venderanno migliaia, anzi milioni, andrà via come il pane, per usare una frase tanto cara a chi indica dei prodotti di grande successo.
Non è ben chiaro che tipo di margine di guadagno possa avere Apple sulla vendita di un iPhone a questi prezzi, è però evidente lo scopo: penetrare nel mercato in modo ancora più prepotente e allargare a dismisura il proprio parco clienti. Perché i clienti poi scaricano le applicazioni da Apple Store e avere diversi milioni di proprietari di iPhone in giro per il mondo significa avere dei consumatori convinti e motivati di applicazioni proprietarie di Apple, le uniche che girano su iPhone.
E’ un po’ la strategia delle console nel mondo dei videogiochi. L’acquisto della console è sì un business, ma serve a fidelizzare un cliente che poi spenderà molto di più comprando giochi per quella quel particolare hardware.
Questa mossa spiazzerà, almeno momentaneamente i concorrenti, che stanno cercando di sviluppare modelli di vendita simili (Ovi Store, Android ecc…) ma appoggiati su terminali che costano molto di più e non hanno lo stesso appeal.
Secondo un rapporto pubblicato da Gartner, nel quarto trimestre del 2008, Symbian risulta essere il sistema operativo per dispositivo mobile più diffuso, con una quota di mercato del 47,1%.
iPhone ha conquistato, nello stesso periodo, una quota di mercato del 10,7%.
Una quota enorme, se si pensa che al secondo e terzo posto di questa particolare classifica sono presenti, non molto distanti, il sistema operativo dei Blackberry, al 19,5% e Windows Mobile al 12,4, ovvero due sistemi operativi decisamente più rodati e presenti sul mercato da più tempo.
Secondo voi quanto ci metterà Apple a diventare leader di marcato? Se i concorrenti non prendono seri provvedimenti pensiamo davvero poco…