Quando l’auricolare è davvero strano
Da Milano – Con la diffusione dei lettori MP3 e dei cellulari di ultima generazione, gli auricolari sono diventati un accessorio tra i più diffusi. Sono spesso iper tecnologici, capaci di garantire una grande fedeltà di ascolto, ma sono anche poco originali: tutti identici o quasi.
Per ovviare a questo sentito problema l’azienda Giapponese Solid Alliance ha ideato i Crazy Earphones, ovvero degli auricolari che presentano delle curiose propaggini.
Il modello Katana, ad esempio, presenta il manico di una spada da samurai attaccato ad un auricolare e la punta della spada all’altro.
Indossando i due auricolari si ha l’effetto ottico (più divertente che credibile) che la testa sia stata infilzata con una Katana, appunto.
Ma c’è anche il modello con un fungo che sembra crescere direttamente da dentro l’orecchio o quello con una mezza banana che sporge dal padiglione auricolare. Sono piuttosto divertenti e si possono acquistare a 22 dollari.