Un portatile su misura

Pavilion dv3500 di HP

Da Milano – Il computer portatile sta diventando sempre più protagonista. La società di analisi IDC esaminando i dati del 2007 negli USA ha rilevato che durante l’anno appena trascorso sono stati venduti 31,6 milioni di notebook, con una crescita in percentuale rispetto all’anno precedente del 21%, mentre le vendite di sistemi desktop si sono fermate in calo del 4%. Se il mercato mantenesse la stessa tendenza, nel 2008 le vendite di notebook potrebbero superare quelle dei pc fissi.
L’ascesa dei notebook ha una sua ragione di essere nei prezzi che stanno diventando sempre più accessibili. Oggi un notebook costa come un pc fisso di 3 anni fa, è anche vero che nel contempo anche i prezzi dei pc fissi sono diminuiti, ma questo sembra non sembra invertire la tendenza di mercato.

X360 di Samsung

Rimane il problema di come districarsi tra le decine di modelli presenti sul mercato. Una prima discriminante potrebbe essere l’uso che se ne vuole fare: se il notebook serve solo per navigare in internet, chattare, spedire mail o scrivere, tanto vale farsi guidare dal prezzo e scegliere quello più conveniente. Se invece l’utilizzo del portatile riguarda applicazioni più “spinte”, giochi o grafica 3D, tanto per fare un esempio, allora è bene considerare anche le specifiche tecniche come potenza processore, Ram e scheda video.
Cerchiamo di tracciare una guida ragionata dei modelli più o meno nuovi presenti sul mercato con particolare riferimento ai modelli compatti che sono quelli più richiesti.
La Toshiba con il suo NB100 lancia indubbiamente una sfida nel segmento dei portatili ultracompatti ed economici.
L’NB 100 è un notebook essenziale come caratteristiche tecniche che punta proprio sulla compattezza: lo schermo è da 8,9 pollici.

Nb 100 di Toshiba

La particolarità è quella di essere disponibile in due versioni con altrettanti sistemi operativi.
La versione con lo chassis in argento è denominata NB100-10X e presenta un sistema operativo molto snello, ovvero Ubuntu, una distribuzione Linux derivata da Debian, che ne condiziona le specifiche tecniche, nel senso che per funzionare correttamente il notebook propone un hardware molto essenziale ma sufficiente allo scopo: processore da 1,6 Ghz, 512 MB di memoria Ram e un disco rigido da 80 Gigabyte.
E’ poi disponibile una versione equipaggiata con Windows XP (NB100-111) che ha specifiche tecniche superiori proprio per gestire il sistema operativo più impegnativo: stesso processore ma memoria Ram raddoppiata e disco rigido portato a 120 GB. Lo chassis è nero.
Questo differente equipaggiamento condiziona anche i prezzi: il Toshiba/Ubuntu costa all’incirca 329 euro, l’altro 379 euro. L’uscita è prevista per fine 2008.
Sempre in questo segmento di portatili Acer presenta il suo Aspire One che viene commercializzato in due colorazioni: bianco e blu. Esteticamente è forse il notebook “leggero” più bello che c’è in circolazione. Tre le configurazioni previste: una prima versione con drive SSD da 8GB al posto del consueto disco rigido (un po’ come accade coi palmari), 512MB di memoria e sistema operativo Linpus Linux Lite ad un costo al pubblico di 299 euro. Il secondo modello presenta invece un hard disk tradizionale da 80GB e 1GB di memoria Ram ad un prezzo di 349 euro. La terza versione, è basata su sistema operativo Microsoft Windows XP, con un disco rigido da 80GB e 1GB di memoria. Il suo prezzo è di 399 euro. La dimensione dello schermo, comune a tutti i modelli, è di 8,9 pollici. Il processore, Aton, è identico a quello utilizzato da Toshiba.

Petit di Hyundai

Sempre in questo filone si inserisce il NetBook linea Petit da Hyundai MultiCAV. Stesso processore dei precedenti, 1 GB di memoria RAM, disco rigido da 80 GB e sistema operativo Windows XP. Cambiano sostanzialmente la dimensione dello schermo, che qui è di 10,1 pollici, e il prezzo più alto: 499 euro.

Ultracompatto anche per Asus che propone il nuovo Eee PC S101: schermo da 10,2 pollici, memoria SSD da 16 GB, 1 GB di Ram e chassis ultrasottile. Anche in questo caso il processore è un Intel Atom N270 da 1.6GHz.
Il prezzo è di 599 euro.

Eee PC S101 di Asus

HP presenta il modello Pavilion dv3500 dotato con display da 13.3. Si tratta di un modello sempre compatto ma più grande dei precedenti e si sale decisamente di caratteristiche tecniche.
Il processore è un Intel Core Duo 2, la scheda grafica NVIDIA GeForce 9300 con 512 MB di memoria dedicata. E’ un computer decisamente più potente, performante, grazie alla scheda video, anche con giochi 3D e applicazioni impegnative. Aumenta, rispetto ai primi due notebook, il prezzo, e non può essere diversamente, che è di 1.199 euro. Da segnalare che anche HP sarà presente nel segmento degli ultracompatti con il Compaq Mini 700 disponibile da dicembre a un prezzo di 399 euro.
Anche Samsung ha lanciato recentemente una gamma di nuovi portatili, tra cui il modello X360 destinato proprio alla fascia consumer. La sua pietra di paragone è senz’altro più il Pavilion che non i modelli Acer e Toshiba fin

Aspire One di Acer

qui esaminati. Ha uno schermo da 13,3 pollici con un processore Intel Centrino 2, 1 GB di memoria RAM e scheda grafica integrata Intel GMA X4500. E’ una “macchina” indubbiamente dotata di ottima potenza. Il prezzo è il più alto tra i modelli presi in esame: 1.599 euro.
Per rimanere nel segmento di chi cerca modelli compatti ma dalle buone prestazioni, non si può ignorare il nuovo MacBook di Apple con processore Intel Core 2 Duo da 2.0GHz,2GB di memoria Ram, disco rigido da 160GB e processore grafico NVIDIA GeForce 9400M.
Forse il modello più performante tra quelli esaminati. Cambia in questo caso anche il sistema operativo: tra Linux e Windows spunta Apple/Leopard. Il prezzo è di 1.199 euro.
Dovendo scegliere e non avendo vincoli o pregiudizi in tema di sistema operativo, probabilmente la preferenza può andare all’Aspire One di Acer, specie nel modello intermedio. Mentre per i portatili di fascia superiore si fanno preferire MacBook (specie nel rapporto qualità/prezzo) e Asus U5A.