10 consigli per realizzare foto e video sott’acqua
Da Milano – Che siate in piscina o immersi in sessioni di snorkeling nei mari esotici, le riprese subacquee saranno straordinarie e daranno luogo a prospettive uniche. SANYO ha, infatti, elaborato alcune importanti indicazioni e trucchi per scattare foto e video anche in situazioni particolari e in condizioni di luce cangiante, durante le vostre immersioni.
1. La preparazione è tutto
La batteria deve essere completamente carica prima di entrare in acqua, perché una volta che la videocamera è stata immersa, la batteria può essere cambiata solo in un ambiente asciutto. È inoltre importante che tutti i coperchi, come per esempio quello della scheda di memoria o dello scompartimento della batteria, siano sigillati ermeticamente in modo che l’acqua non possa entrare all’interno del dispositivo. Inoltre, i fotografi e i registi meno esperti scopriranno che è più semplice regolare le impostazioni della videocamera sulla terraferma, come ad esempio attivare la modalità “sott’acqua”..
2. Avere una mano ferma
In acqua, è relativamente difficile trovare una posizione stabile per scattare fotografie. Pertanto, i fotografi esordienti devono prendere più tempo all’inizio e aspettare fino a quando non sono stabili in acqua, prima di scattare le foto. Questo aumenta anche la possibilità che gli impauriti abitanti del mare si avvicinino di più al regista.
3. Più immagini per una foto perfetta
Le condizioni di luce e di colore cambiano sott’acqua anche dopo pochi metri. Il preciso allineamento della videocamera è una sfida per i principianti. Pertanto, si raccomanda di eseguire diversi scatti di uno stesso soggetto in modo da poter scegliere la foto migliore in seguito.
4. Soggetti in movimento da inquadrare sott’acqua
I grandi schermi mobili, come quello LCD TFT da 2,7″ della Xacti VPC-CA100, che può essere ruotato di 285 gradi, generalmente rendono più semplice l’individuazione del soggetto. Grazie alla struttura ergonomica è possibile gestire comodamente la videocamera con una sola mano, ed è possibile mantenere l’oggetto inquadrato anche da posizioni insolite, come quelle sott’acqua.
5. Brevi distanze per focalizzare il soggetto
Per le riprese subacquee, la distanza dal soggetto dovrebbe essere la più breve possibile, tra mezzo metro fino ad un massimo di due. La prospettiva in acqua, infatti, diventa più nuvolosa più la distanza aumenta a causa delle particelle sospese. Inoltre, si consiglia di disattivare l’autofocus e di passare a quello manuale, questo perché le particelle sospese in acqua, possono confondere l’autofocus e portarlo a non focalizzarsi sul soggetto desiderato.
6. L’acqua agisce come una lente d’ingrandimento
Si dovrebbe evitare lo zoom subacqueo. Questo perché i soggetti sembrano essere circa un terzo più vicini sott’acqua a causa dell’alta densità, e quindi un terzo più grandi. Per assicurarsi che l’area dell’immagine non sia troppo piccola, è importante scegliere un’impostazione grandangolare della videocamera (circa 35 millimetri).
7. Mezzogiorno in punto – il momento giusto per fotografare sott’acqua
La luminosità diminuisce con l’aumento della profondità, poiché l’acqua assorbe la luce. Inoltre, la luce, che arriva in modo angolare, viene riflessa dalla superficie dell’acqua e non riesce a penetrare in profondità. Mezzogiorno è quindi il momento ideale per fotografare sott’acqua: il sole è al suo punto più alto, e quindi i suoi raggi colpiscono l’acqua quasi perpendicolarmente e possono tuffarsi letteralmente dentro.
8. Bilanciamento manuale del bianco per colori splendenti
Per assicurarsi che le riprese subacquee siano inquadrate nella giusta luce, le Dual Camera waterproof, come la Xacti CA100, hanno uno speciale programma “subacqueo” che sceglie automaticamente le impostazioni corrette per avere il colore e le condizioni di luce favorevoli. I fotografi e i registi esperti possono inoltre regolare l’adattamento alla luce dell’ambiente circostante grazie al bilanciamento manuale del bianco. Qui il bianco è definito in base alla profondità desiderata con l’aiuto di tabelle di riferimento specifiche.
9. Sorgenti di luce aggiuntive lavorano come un pennello
Una fonte di luce supplementare mette in risalto la vivace colorazione subacquea. La luce artificiale dovrebbe essere giallastra, poiché l’acqua assorbe in particolare la luce rossa.
10. Avere cura della videocamera
La Dual Camera non va mai usata a una profondità maggiore di quella definita dal produttore e bisogna rispettare anche i tempi di utilizzo massimo indicati. Inoltre, dopo essere stata usata in spiaggia o in acqua, la videocamera dovrebbe essere sciacquata con acqua dolce per pulirla dal sale o dalla sabbia. Infine, entrambe le mani e il dispositivo stesso, devono essere asciutti prima di aprire i coperchi affinché l’acqua non penetri all’interno della macchina.