Alex, il computer tutto compreso, chiavi in mano
Da Milano – Si chiama Alex, è un computer e la sua ambizione, neanche troppo segreta, è quella di diventare il migliore amico degli utenti britannici (per ora).
Il concetto di Alex è quello di fornire tutto quello che serve per lavorare con un pc, quindi l’hardware, ma anche il collegamento ad internet, il software e uno spazio di archiviazione su server dietro il pagamento di un canone mensile. Assomiglia al meccanismo di noleggio dell’auto: all’assicurazione, manutenzione e quant’altro ci pensa la società che affitta la macchina, l’utente deve solo preoccuparsi di guidare.
I creatori di Alex sperano di intercettare una parte di quei 12 milioni di britannici che non sono utenti di PC, che vorrebbero esserlo, ma si sentono impreparati, dal punto di vista tecnico, per affrontare un simile passo.
Alex è pensato (ovvero semplificato) proprio per loro. E’ basato su un sistema operativo Linux e presenta, installati, dei software semplificati per: e-mail, navigazione web, editing di immagini e lavori di ufficio.
Coloro che sottoscrivono l’abbonamento per Alex devono pagare un canone di 39,95 sterline al mese per il supporto telefonico, aggiornamenti software e accesso a banda larga, software anti-virus e 10GB di spazio di archiviazione sui server della Broadband Computer Company.
I suoi creatori si augurano che il computer portatile e la sua suite di software semplificata possano diventare una valida alternativa ai sistemi operativi Windows e Macintosh.
“Alex non è stato progettato come un super-computer, ma come un computer adatto a tutti, anche a chi non ha una grande esperienza o preprarazione”, ha detto Barney Morrison-Lyons, capo della tecnologia alla Broadband Computer Company, la società di sviluppo che è dietro di Alex.
Per maggiori informazioni: http://www.welcometoalex.com.