Dalla Russia con spam
Da Milano – Secondo una ricerca svolta dalla Russian Association of Electronic Communications (RAEC – http://www.raec.ru), ai russi spetta la palma di spammer più prolifici. Infatti, nella speciale classifica degli spammer sette delle prime dieci posizione sono occupate da russi, inoltre, il più grande spammer al mondo è proprio un russo.
Vive a Mosca e controlla la più grande rete di vendita di prodotti farmaceutici, attraverso spam, su Internet
Lo spammer russo ha guadagnato qualcosa come 3,74 miliardi di rubli (127 milioni dollari) nel 2009. Curioso anche il dato secondo cui un quinto di tutte le pubblicità russe via Internet è spam
L’altro aspetto curioso è che USA e Russia, divisi per anni dalla guerra fredda, sembrano collaborare strettamente (quanto inconsapevolmente) a questo genere di attività.
Infatti, i server residenti degli USA sono responsabili del 17,3 per cento di tutto lo spam mondiale (che quindi transita attraverso di essi).
Il 16,4 per cento dello spam russo proviene da server residenti negli Stati Uniti
Circa l’83 per cento dei messaggi di spam vengono inviati da “botnet”, gli eserciti di computer zombie “reclutati” un po’ ovunque all’insaputa degli ignari proprietari.
Infine, si rileva come gli annunci relativi a Viagra sono responsabili del 73,7 per cento dello spam in tutto il mondo