Effettuare il jailbreaking sull’iPhone ora è legale
Da Milano – Grazie alle nuove direttive emesse dall’US Copyright Office, gli utenti dell’iPhone sono autorizzati a sbloccare il loro dispositivo per scaricarvi applicazioni non presenti sull’Apple Store.
Fino ad oggi infatti tale operazione era illegale e la Apple poteva chiedere una multa pari a 2.500 dollari come risarcimento danni a coloro che sbloccavano il cellulare, ma di fatto non ha mai richiesto tale somma a nessuno. Ora, nonostante questa pratica non sia più illegale, per tutelare i propri diritti la società ha dichiarato che sarà invalidata la garanzia su tutti i dispositivi sbloccati. La Apple sostiene infatti che la manomissione dello smartphone può introdurre bug o glitch. Un portavoce della società ha infatti dichiarato che “l’obiettivo primario dell’azienda di far godere all’utente una grande esperienza con il proprio iPhone verrebbe meno perché il jailbreak potrebbe comprometterne il funzionamento” inoltre si è detto certo che “la maggior parte dei clienti non è interessata a tale pratica”.