Fujitsu, insieme a LILT, per uno stile di vita più sano
Da Milano – Nell’ambito delle numerose iniziative di Corporate Social Responsability promosse dall’azienda, Fujitsu ha deciso di promuovere una campagna di prevenzione e sensibilizzazione verso stili di vita salutari, dedicata ai propri dipendenti.
Coordinati dagli esperti della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) Sezione Provinciale di Milano, i dipendenti Fujitsu interessati potranno accedere a un programma articolato di conferenze ed incontri dal titolo: “Perché prevenire è vivere” e che di volta in volta prenderanno in esame uno specifico tema: dai pericoli legati al fumo ai consigli per una alimentazione più sana, dall’importanza dell’attività fisica ai pericoli di una eccessiva e non corretta esposizione al sole.
“Spesso, per i motivi più disparati, non riusciamo a dedicare sufficiente tempo alle problematiche che riguardano la nostra salute”, ha commentato Pierfilippo Roggero Senior Vice President, Southern & Western Europe di Fujitsu Technology Solutions e Amministratore Delegato e Presidente di Fujitsu Technology Solutions Italia. “Per questo, come Fujitsu, abbiamo deciso di aderire a questo ciclo di incontri e di lavorare a fianco della LILT per mettere a disposizione dei colleghi, durante l’orario di lavoro, non solo una serie di incontri informativi sulle principali tematiche legate alla salute, ma anche strumenti di analisi dei propri stili di vita e percorsi motivazionali per correggere modelli eventualmente dannosi”.
LILT (www.legatumori.mi.it) da anni è impegnata sul territorio con campagne di promozione della cultura della prevenzione dei tumori attraverso attività di informazione, educazione, formazione, ricerca, servizi di prevenzione primaria e secondaria.
“Sono compiaciuta di questa nuova collaborazione con Fujitsu Technology Solutions Italia”, dichiara la dr.ssa Franca Fossati-Bellani Presidente della Sezione Provinciale di Milano della LILT. “E’ un impegno da parte dell’azienda che rafforza ancora di più il nostro lavoro di sensibilizzazione e informazione sugli stili di vita corretti per una buona salute, premessa fondamentale nei concetti di prevenzione oncologica. Questo tipo di iniziativa dovrebbe essere una consuetudine nelle aziende che diventano così non solo luoghi di lavoro ma anche luoghi di confronto e condivisione su argomenti diversi di cultura della vita e di informazione medico scientifica”.
A beneficiare di questa importante iniziativa saranno gli oltre 250 i dipendenti Fujitsu distribuiti sulle due sedi di Milano e Roma.
Il primo tema affrontato nel ciclo di appuntamenti sarà quello della dipendenza del fumo, definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “la più grande minaccia per la salute nella Regione Europea”; durante l’incontro verranno esaminati i rischi che tale dipendenza comporta per la salute, gli strumenti per smettere di fumare e i benefici di una scelta di disassuefazione.
Ma proprio per la centralità del tema rispetto alla salute di ognuno, Fujitsu ha deciso di offrire, a coloro che saranno interessati, non solo un momento di formazione, ma anche la possibilità di intraprendere un vero e proprio programma individuale di disassuefazione dal fumo, finanziato dalla società. Il programma, dopo una analisi delle funzionalità respiratorie del singolo, viene definito con il supporto di uno psicologo LILT e articolato in cinque incontri da svolgersi sul luogo di lavoro.