Fujitsu partner tecnologico del Comune di Roma per il Fleet Mangement
Da Roma – Fujitsu ha annunciato il progetto di Fleet Management e di refresh tecnologico relativo al parco installato “Comune di Roma”. La soluzione è stata presentata in occasione della Relazione Annuale sull’IT nel Comune di Roma 2010, si tratta della realizzazione di una piattaforma integrata per la gestione delle anomalie IT (ServiceDesk) e dei cambiamenti dell’IT (Change e Release Management) in linea con i dettami delle best practice ITIL.
Obiettivo di questa soluzione è l’incremento dell’efficienza nell’esecuzione dei cambiamenti, razionalizzando l’utilizzo delle risorse umane coinvolte; l’abbattimento dei rischi legati al cambiamento, minimizzando l’impatto sull’availability del servizio e sui livelli di servizio concordati; l’integrazione dei processi ITIL di Service Support con capacità di gestire flussi di processo integrati; la risoluzione delle problematiche di tracciabilità delle attività e dell’origine delle richieste per soddisfare criticità che possono emergere e l’introduzione di una piattaforma ITIL compliant per il Service Desk e per la Service Automation.
A questo scopo, Fujitsu ha scelto come proprio partner tecnologico BMC Software, adottando le sue soluzioni per il Service Desk, Asset Management, Client Automation, Performance e Capacity Management.
In particolare, la piattaforma implementata da Fujitsu permetterà di gestire in maniera sicura ed efficiente tutto il parco delle postazioni di lavoro – circa 15.500 PC e più di 8.000 dispositivi per la stampa – distribuito sull’intero territorio del Comune di Roma. Inoltre, la soluzione permette il totale abbattimento dei rischi legati al refresh tecnologico di un elevato numero di server, sistemi storage e di tutti i dispositivi collegati al sistema IT.
“La piattaforma che abbiamo messo in uso rappresenta un vero e proprio Configuration Management Database nativamente integrato con le altre piattaforme”, ha dichiarato Pierfilippo Roggero, Senior Vice President, Southern & Western Europe di Fujitsu Technology Solutions e Amministratore Delegato e Presidente di Fujitsu Technology Solutions Italia. “Le informazioni del database saranno alimentate da un sistema di discovery automatico che permetterà di raccogliere le configurazioni IT e le relazioni tra i componenti dei vari servizi”.
“La soluzione – continua Roggero – sarà in grado di tracciare con precisione, attraverso degli indicatori ad hoc, l’andamento delle prestazioni relative ai servizi tecnologici erogati, come la disponibilità delle applicazioni e dei sistemi, ma anche il livello di efficienza dei processi interni in relazione alle linee guida ITIL (Information Technology Infrastructure Library), come il controllo dei tempi di gestione delle attività di processo e della qualità erogata”.
Infine, uno degli aspetti a cui Fujitsu ha dedicato grande attenzione e un notevole dispiego di forze è stato quello della qualità. Nello sviluppo di un progetto di così ampio respiro e che vede il coinvolgimento di un ente pubblico, Fujitsu crede che sia fondamentale definire un approccio integrato alla qualità ed alla sicurezza tramite il sistema di gestione della qualità adottato, conforme agli standard internazionali UNI EN ISO 9001:2000 e ISO/IEC 27001:2005. Una modalità questa che garantisce il corretto e coerente evolversi delle attività da contratto, nonché la trasparenza e la tracciabilità di tutte le azioni messe in atto dalle parti coinvolte nel progetto.