Ricerca Finaccord-SPB: il mercato delle assicurazioni sui cellulari in Europa
Da Milano – SPB, società di consulenza ed intermediazione per soluzioni assicurative e di assistenza a marchio del cliente, rafforza nel 2009 la propria leadership sul mercato europeo dell’assicurazione dei telefonini mobili; un mercato in crescita cosi come lo conferma la recente ricerca di mercato effettuata dalla società inglese Finnacord, specializzata in studi europei nel settore dell’assicurazione.
Secondo la ricerca di Finaccord il mercato europeo delle assicurazioni sui cellulari rappresenta attualmente più di 2 miliardi di euro con circa 35 milioni di polizze. Un valore che potrebbe raggiungere i 6 miliardi se il tasso di penetrazione delle assicurazioni nel settore telefonia mobile raggiungesse in Europa le percentuali conquistate in Gran Bretagna.
Dallo studio risulta che operatori e distributori sono interessati a sviluppare programmi assicurativi a tutela dei cellulari per preservare i propri profitti, data la concorrenza sempre più forte nei servizi di base e l’andamento dello sviluppo della telefonia mobile in Europa.
L’Italia, secondo Paese in Europa per i cellulari, è solamente ottavo per le assicurazioni sui telefonini
Sempre secondo Finaccord, l’Italia rappresenta il primo mercato in Europa per le vendite dei cellulari (1,5 cellulari a testa) e si posiziona al secondo posto per il volume di Sim Card attive. Nonostante questo trend positivo si trova però all’8° posto per le assicurazioni sui telefonini con 103 milioni di euro all’anno.
Con un tasso di penetrazione piuttosto modesto del 6,6%, il mercato italiano che conta 90 milioni di telefonini, offre un vero potenziale di crescita.
Solo il 25 % degli operatori e il 55 % dei distributori propongono soluzioni rivolte ai cellulari. Nell’80% dei casi l’offerta riguarda servizi rivolti al guasto, contrariamente a quanto avviene negli altri paesi dove vengono proposte, ad integrazione della garanzia legale e convenzionale, offerte assicurative a tutela del furto, del danno accidentale oppure, sempre più frequentemente, dell’utilizzo fraudolento della Sim Card; questo anche in considerazione della durata di utilizzo piuttosto breve dei telefonini (ca. 14 mesi).
SPB accompagna la crescita del mercato dell’assicurazione dei cellulari in Italia, cosi come in tutta Europa
Oggi, SPB vanta la leadership in Europa per soluzioni assicurative opzionali destinate alla telefonia mobile con oltre 4 milioni di cellulari assicurati (in Francia, Italia, Belgio, Svizzera, Spagna e Portogallo) in collaborazione con partner di livello internazionale: Orange, SFR e Internity per gli operatori mobili, Fnac, Darty, Carrefour, Mediamarket, etc.
SPB ha lanciato questa tipologia di prodotti assicurativi nel 2000 e vanta un’esperienza significativa e riconosciuta. L’azienda è stata addirittura la prima società a progettare e lanciare con un operatore primario un concetto innovativo di assicurazione opzionale della linea telefonica che prevede la copertura del cellulare dell’abbonato, offrendo cosi una risposta adeguata e veloce nei casi di potenziale “interruzione di servizio”. Agli operatori, le banche e la Grande Distribuzione, SPB offre soluzioni assicurative e di assistenza “chiave in mano” per i cellulari e più in generale per i beni elettronici portatili.
L’irruzione della “convergenza” tra i mezzi di pagamento e la telefonia mobile apre inoltre nuove opportunità di crescita e di redditività per i partner di SPB.
Il mercato italiano in cui SPB sviluppa la propria attività rappresenta pertanto un grande potenziale.
In Italia, SPB guidata da Jean-Michel Faucilhon, ha introdotto a partire dal 2005 soluzioni assicurative rivolte alla tutela dei cellulari.
Forte della propria esperienza europea, SPB offre a partner di grande prestigio soluzioni assicurative innovative con processi consolidati e customer oriented, quale lo “Swap”, cioè la sostituzione del cellulare a seguito di furto o danno accidentale.