Tre italiani tra i vincitori dei Sony World Photography Awards 2010
Da Milano – Sono ben tre i fotografi italiani onorati alla cerimonia di premiazione dei Sony World Photography Awards 2010, tenutasi il 22 aprile presso il Palais des Festival di Cannes, Francia. Le foto vincenti sono state selezionate dalla Giuria onoraria fra oltre 80.000 provenienti da 148 Paesi.
A Tommaso Ausili è stato conferito il prestigioso titolo L’Iris D’Or / Fotografo dell’anno dei Sony World Photography Awards per le sue straordinarie immagini nella categoria Vita contemporanea. L’evocativa serie di fotografie realizzate da Ausili, intitolate “The Hidden Death” (La morte nascosta), ha battuto la dura concorrenza degli altri 11 vincitori della sezione professionisti. Ausili, che ha vinto un premio in denaro pari a 25.000 dollari oltre a un’attrezzatura fotografica DSLR Sony completa, diventa così membro della World Photographic Academy, andando ad affiancare i precedenti vincitori del titolo L’Iris D’Or, David Zimmerman e Vanessa Winship.
Ausili vive a Roma e, pur essendosi laureato in legge, ha frequentato i corsi di formazione professionale della Scuola Romana di Fotografia. I suoi scatti, a tema soprattutto sociale e culturale, sono stati pubblicati su testate sia italiane che internazionali, tra cui Vanity Fair, Condé Nast Traveller e Il Venerdì di Repubblica. Ausili è rappresentato dall’agenzia Simephoto.
Al famoso fotografo Paolo Pellegrin è andato invece il massimo riconoscimento nella categoria Arte e Spettacolo per le foto scattate dietro le quinte a otto attori candidati agli Oscar 2009. La serie di scatti battezzati “Stars” è stata realizzata per la rivista New York Times Magazine.
Con una carriera costellata da numerosi premi, Pellegrin vive tra Roma e New York. Candidato a Magnum Photos nel 2001 e divenutone socio a tutti gli effetti nel 2005, Pellegrin lavora per la rivista Newsweek. Tra i riconoscimenti vinti in passato spiccano ben otto premi World Press Photo, il Leica Medal of Excellence, l’Olivier Rebbot Award, l’Hansel-Meith Preis e il
Robert Capa Gold Medal Award. Nel 2006 gli è stato attribuito il premio W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography.
A vincere il titolo nella categoria Ritratto è stato Tommaso Bonaventura per la serie di scatti “The Doubles of Mao” (I sosia di Mao). Fotografo professionista dal 1992, Bonaventura ha immortalato, con le sue immagini vincitrici, degli attori cinesi specializzati nell’imitazione di Mao Tse-tung. Ha commentato Bonaventura: “Approfittando della somiglianza fisica, talvolta
davvero spiccata, con Mao, questi attori dedicano anni a studiare la gestualità, il modo di esprimersi, la calligrafia e le poesie del grande statista cinese, cercando di assimilare il più possibile della sua personalità. È un processo di identificazione talmente profondo che spesso non si riesce a stabilire con chiarezza il confine tra la personalità dell’attore e quella del personaggio.” Bonaventura, rappresentato da Contrasto, ha vinto diversi riconoscimenti, tra cui il primo premio all’edizione 2005 del concorso World Press Photo.
Ecco l’elenco completo dei vincitori della sezione professionisti proclamati a Cannes:
Fotogiornalismo e documentario
• Walter Astrada (Argentina), categoria Attualità
• Scott Barbour (Nuova Zelanda), categoria Sport
• Tommaso Ausili (Italia), categoria Vita contemporanea
• Paolo Pellegrin (Italia), categoria Arte e Spettacolo
Commerciale
• Martin Brent (Regno Unito), categoria Pubblicità
• David Handley (Regno Unito), categoria Moda
• Mohammad Golchin (Iran), categoria Musica
Arti espressive
• Philipp Lohöefener (Germania), categoria Architettura
• Tommaso Bonaventura (Italia), categoria Ritratto
• Renhui Zhao (Singapore), fotografia Concettuale e costruita
• Pere Pascual (Spagna), categoria Storia naturale
• Peter Franck (Germania), categoria Paesaggio
Nella sezione amatori, il titolo di Fotografo dell’anno è stato invece conferito al tedesco Vitali
Seitz, che si è aggiudicato un premio in denaro di 5.000 dollari e un’attrezzatura fotograficadigitale SLR Sony.
Tutte le immagini vincitrici sono attualmente esposte nell’ambito della mostra Winners’ Exhibition, uno degli eventi del World Photography Festival in programma a Cannes fino al 27 aprile.
Le fotografie faranno poi il giro del mondo fra il 2010 e 2011 grazie al Sony World Photography Awards Global Tour.
Parlando a nome della Giuria onoraria, Aidan Sullivan ha detto: “È stato un onore far parte della giuria del concorso di quest’anno. Poter ammirare opere così straordinarie, al fianco di colleghi di tale calibro, è stata una vera gioia. Il processo di selezione è stato veramente interessante, visto l’alto livello delle foto in concorso, ma al tempo stesso gravoso, perché
proprio gli standard elevati hanno reso difficile il nostro ruolo di giudici. Desidero quindi congratularmi con tutti i vincitori di tutte le categorie.”
Astrid Merget, Creative Director della World Photography Organisation, ha affermato: “La qualità degli scatti presentati quest’anno, nella categoria professionisti, è stata incredibile.
Ridurre il numero dei candidati a una rosa di soli 36 finalisti è stata un’impresa a dir poco ardua per una giuria illustre come la nostra. Siamo tutti estremamente contenti dei risultati, nonché onorati di veder partecipare al nostro concorso fotografi di tale bravura.”
Yoshiyuki Nogami, Vicepresidente Digital Imaging di Sony Europe, ha commentato: “Anche questa volta è stato per noi un onore sostenere una manifestazione così importante, nata per celebrare “il potere” della fotografia. L’edizione di quest’anno ha fatto da vetrina a talenti fotografici fenomenali e ai meritevoli vincitori vanno tutte le nostre congratulazioni.”
Le immagini dei vincitori, sezioni professionisti e amatori, sono disponibili sul sito: www.worldphotographyawards.org