Beatrice, la guida che esplora il futuro
Da Torino – Si chiama Beatrice, in omaggio a Dante Alighieri, è alta un metro e ottanta, pesa 150 chilogrammi, è disinvolta nei movimenti e parla più di trenta lingue: da qualche giorno è impegnata come hostess d’eccezione a Stazione Futuro, uno dei principali eventi allestiti a Torino in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Beatrice, infatti, è un robot: la sua elevata capacità interattiva cattura l’attenzione del pubblico e fa vivere ai visitatori un’esperienza unica e giocosa, come ha potuto sperimentare lo stesso Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha inaugurato l’evento.
Il robot si muove in autonomia, grazie a un avanzato sistema di navigazione e ai sensori laser che rilevano la presenza di ostacoli ed evitano scontri indesiderati. E, soprattutto, parla con voce naturale, canta e scherza, grazie al software di sintesi vocale di Loquendo, società del gruppo Telecom Italia, torinese come Arneis, l’azienda che ha creato Beatrice.
Il robot è concepito come un format di comunicazione, guida e punto informativo per luoghi ed eventi ad alta concentrazione di pubblico (per esempio: fiere, mostre, musei, aeroporti, stazioni), in cui l’obiettivo è incuriosire, emozionare e coinvolgere le persone nell’interazione giocosa e sicura con la macchina.
“Siamo molto orgogliosi di aver dato voce a Beatrice”, dichiara Daniela Melfa, Sales Manager Italia di Loquendo. “Arneis è un’azienda giovane e dinamica, capace di esprimere grande creatività ed innovazione. L’entusiastica accoglienza da parte del pubblico conferma il sempre vivo interesse per i robot e l’intelligenza artificiale, così come lo stupore suscitato testimonia la loro capacità, e potenzialità spesso sottovalutata, di interagire e relazionarsi con le persone, adulti e bambini, uomini e donne”.
“Con Loquendo abbiamo dato il nostro accento alla voce di Beatrice”, afferma Andrea Villa, titolare di Arneis. “Non volevamo soltanto che Beatrice parlasse, volevamo caratterizzare il personaggio con una sua personalità. Loquendo si è rivelata la soluzione giusta, grazie a un software pratico, intuitivo e nello stesso tempo così sofisticato da garantire la giusta sfumatura umana al nostro robot”.
Beatrice sarà in funzione alle Officine Grandi Riparazioni di Torino fino al 30 novembre 2011.