Crescono i download legali di musica

Da Roma – Secondo gli ultimi dati della FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana), il numero dei CD venduti è in costante diminuzione: nel biennio 2008 al 2010 il calo è stato del 25%. Sul versante opposto, il mercato della musica online è in grande espansione: in Italia nel 2010 sono stati oltre 12 milioni i download legali di musica, con un incremento del 10% rispetto al 2009. A livello mondiale, negli ultimi sei anni, il mercato della musica online è cresciuto del 1000%.

“Quando un nuovo medium si afferma, quello precedente non muore, ma è destinato comunque a essere drasticamente ricollocato, ed è quanto accadrà al CD, che nei prossimi anni smetterà di essere il punto di riferimento per il mercato dei grandi numeri, e si riposizionerà altrove, mentre il consumo musicale si sarà definitivamente spostato sui canali digitali,” spiega Sergio Brancato, sociologo dei media e della comunicazione.

Le statistiche nazionali ed europee indicano un trend inarrestabile e precorrono l’avvento di una nuova rivoluzione nell’in-car entertainment: come le audiocassette lasciarono negli anni ‘90 il passo alla perfezione della riproduzione offerta dai CD a loro volta i lettori CD sembrano andare incontro al medesimo destino.

Il dato consolidato sul decremento di CD venduti si riflette, infatti, anche sulla domanda di nuove tecnologie e supporti in auto: Ford e gli altri costruttori stanno riscontrando, infatti, un’elevata richiesta di sistemi audio digitale con svariate possibilità di connessione.

“Il vinile e il nastro magnetico,” continua Brancato, “sono oggi supporti di nicchia molto ricercati dagli appassionati, che, a volte anche in forma nostalgica, ne apprezzano le imperfezioni e la particolare resa del suono. Il CD diventerà anch’esso un supporto per pochi e destinato agli amanti dell’hi-fi. Il fatto che Ford e gli altri costruttori di auto stiano pensando al pensionamento del CD è un segnale fortissimo di un cambiamento che è già in atto.”


Con la nuova Focus, ad esempio, Ford ha eliminato definitivamente i caricatori di CD, un tempo molto popolari, mentre la porta USB è diventata uno standard, vista la grande popolarità di dispositivi multimediali come iPod e simili. Il Bluetooth, un accessorio molto richiesto, completa le possibilità di connessione. Dal lancio della nuova Focus, avvenuto a marzo, il 95% dei clienti ha scelto un allestimento dotato sia della porta USB che del jack ausiliario per la connessione universale di lettori MP3, mentre il 90% delle Focus che al momento circolano per le strade europee, sono dotate di Bluetooth.

“L’intrattenimento a bordo delle auto si evolve costantemente e con una rapidità impressionante”, ha spiegato Sheryl Connelly, responsabile Global Trends di Ford. “I lettori CD in auto, un po’ come le cabine telefoniche, sono destinati a scomparire, in favore di tecnologie più moderne”.