Dal 4 ottobre arriva Tictalo, socialnetworking all’italiana
Da Milano – Dal 4 ottobre sarà online Tictalo, la nuova piattaforma web internazionale per la condivisione di idee e pensieri di ogni tipo. Tictalo è stato progettato e realizzato in esclusiva da uno staff di creativi e programmatori di Studio Matitanera, agenzia toscana di comunicazione e servizi operante sull’intero territorio nazionale e non solo. Il software alla base di Tictalo è completamente originale e non si basa su alcun modello preimpostato.
La particolarità di Tictalo è l’immediatezza: appena si accede alla pagina principale, si può subito scrivere quello che si desidera, inserendo i propri TIC, così vengono definiti i post su Tictalo, scegliendo se aprire una propria discussione o se partecipare a una già esistente. Tictalo, a differenza di altri social network, non richiede alcuna iscrizione e, quindi, l’inserimento di dati personali sensibili all’interno della rete, garantendo, così, il totale rispetto della privacy. Ogni TIC creato sarà inoltre provvisto di un piccolo pulsante mediante il quale segnalare presunti abusi che verranno immediatamente monitorati.
“Tictalo non si propone come competitor di Facebook ma anzi, prevede una totale interazione tendenzialmente propedeutica all’attività di entrambi i servizi. – ha dichiarato Francesco Zavattari, creatore e direttore del progetto – Nel momento in cui si attiva una nuova discussione o si partecipa a una già in corso, un piccolo pulsante darà la possibilità di segnalare l’argomento sulla propria bacheca di Facebook, invitando i propri amici, attraverso un link diretto, a partecipare della discussione su Tictalo.” Ciò che maggiormente differenzia Tictalo dal colosso di Zuckerberg è la durata dei post: “Tictalo ruota intorno al fattore temporale: ogni TIC resta in rete per un tempo limitato. Allo scadere del termine semplicemente scompare. Lo stesso vale per le discussioni. Una discussione rimane attiva fintanto che dei TIC continuano ad alimentarla. Dopo un tot di tempo trascorso dall’ultimo TIC, l’intero argomento decade. I post inseriti su Tictalo, una volta scaduta la discussione, scompaiono totalmente dalla rete, poiché non verranno inseriti in alcun database, un po’ come se ci si vedesse al bar per scambiare due chiacchiere. Abbiamo sviluppato Tictalo cercando di strutturarlo secondo la forma basilare di interazione umana: notizie, informazioni e commenti scambiati in tempo reale, in un determinato contesto.” ha concluso Zavattari.
La piattaforma è stata tradotta (già in questa prima fase beta) in 11 lingue diverse, che copriranno un totale di più di 35 paesi nel mondo. Il sito di riferimento è tictalo.com dal quale si potrà accedere alla versione del proprio paese, ma il progetto conta già domini registrati in molteplici estensioni per l’accesso diretto (esempio: tictalo.es / .co.uk / .mobi per la versione mobile).