Mac a rischio fumo

Da Milano – E’ recente la notizia di due utenti che riscontrando problemi con i loro computer Mac e portandoli al centro assistenza per la riparazione, si sono sentiti dire che la garanzia non era valida perché i loro Mac erano stati danneggiati dal fumo di sigaretta.

Il primo caso risale all’aprile del 2008 quando Derek visti i problemi di surriscaldamento del suo MacBook nero ha deciso di portarlo al centro assistenza della Apple. Proprio qui gli è stato detto che i danni erano dovuti al fatto che il computer era stato esposto al fumo di sigarette e che questo non solo invalidava la garanzia ma che i tecnici non avrebbero messo mano al computer per i rischi che potevano derivare dal “fumo passivo”.
Qualche tempo dopo si è verificato un secondo caso, questa volta si trattava di un iMac e anche in questa occasione, il centro assistenza a cui l’utente si è rivolto si è rifiutato di riparare il computer perché contaminato da fumo di sigarette. Quando l’utente ha bussato all’ufficio di Jobs, gli è stato risposto che la nicotina era sulla lista OSHA delle sostanze pericolose.
Niente da dire, il personale è veramente zelante, ma la Apple dovrebbe quanto meno avvisare i propri utenti del pericolo a cui incorrono esponendo i loro Mac al fumo di sigaretta.