In ospedale arriva il riconoscimento palmare
Da Milano – Il New York University Langone Medical Center ha avviato il mese scorso, per ridurre la burocrazia e prevenire il furto di identità, la scansione palmare dei pazienti tramite un dispositivo che rileva le immagini delle vene nella mano di un paziente.
Il dispositivo per la scansione, denominato PatientSecure, utilizza la luce infrarossa per la scansione palmare, poi collega i tratti unici biometrici alle cartelle cliniche elettroniche dei pazienti.
In questo modo il paziente non ha bisogno di portare con sé tessere o documenti, l’unica cosa che gli serve per il riconoscimento è il palmo della mano.
Una notevole semplificazione, non solo per il paziente, ma anche per il personale amministrativo che vede, in questo modo, snellire i tempi delle pratiche di accettazione.
Il sistema è, naturalmente, facoltativo, e l’impronta della mano del paziente è inclusa tra le informazioni protette dalla legge federale. Più di 22.000 pazienti hanno già utilizzato il sistema.