La Bio batteria che trasforma la carta da macero in energia elettrica
Da Milano – Gli antichi alchimisti ambivano a trasformare il piombo in oro. Metallo ancora oggi preziosissimo. Eppure, ai giorni nostri, c’è una risorsa ancora più preziosa che si cerca di sintetizzare nei modi più disparati: l’energia elettrica.
Proprio per questo motivo, Sony ha recentemente svelato, in Giappone, un prototipo di batteria del tutto ecologica, alimentata con la carta da macero.
La tecnologia alla base genera energia elettrica trasformando la carta triturata in zucchero che a sua volta viene utilizzato come combustibile.
Se immessa sul mercato, l’innovativa batteria potrebbe consentire di ricaricare i dispositivi mobili utilizzando materiali di scarto.
Sony ha presentato il suo prototipo alla Eco-Products exhibition di Tokyo la scorsa settimana.
Per dimostrarne il funzionamento è stato utilizzato un piccolo blocco di carta e cartone immerso in un liquido composto da acqua e enzimi, e poi “shakerato”. L’apparecchiatura è stata collegata a un piccolo ventilatore che ha iniziato a funzionare pochi minuti dopo avere agitato il composto.
Il processo funziona utilizzando l’enzima cellulasi per decomporre i materiali in glucosio. Questo viene poi combinato con l’ossigeno e gli enzimi e trasformato in elettroni e ioni di idrogeno.
Gli elettroni sono stati utilizzati dalla batteria per generare elettricità. L’acqua e l’acido gluconolattone, che è comunemente usato nei cosmetici, sono stati creati come sottoprodotti.