Lo smartphone previene le malattie cardiache
Da Milano – La nuova frontiera degli smartphone è rappresentata senz’altro dalle applicazioni in campo medico che aprono scenari di business inediti ma molto interessanti. Si tratta di un settore dove molte grandi compagnie stanno concentrando la ricerca ed è proprio dal fronte della ricerca che arriva un’interessante notizia.
Embedded Systems e Telecommunications Circuits labs at Ecole Polytechnique Federale de Lausanne (EPFL) hanno messo a punto un’innovazione medica che sfrutta la tecnologia degli smartphone per identificare automaticamente le anomalie nel battito cardiaco e avvisare i medici in pochi secondi aiutandoli a trattare i pazienti più velocemente.
Il sistema è composto da quattro elettrodi/sensori non invasivi attaccati alla pelle, che sono collegati via wireless a un chip per computer sistemato a clip sulla cintura del paziente.
I dati vengono inviati al cellulare dell’utente, dove possono essere visualizzati in tempo reale fino a 150 ore con una singola carica. Evidentemente questo tipo di monitoraggio continuo consente di prevenire molte patologie cardiache.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che 17 milioni di persone muoiono di malattie cardiovascolari ogni anno. Molte di queste morti avvengono perché il tipo di patologia non viene rilevata in tempo.