Sony e WWF annunciano l’idea vincitrice dell’iniziativa congiunta di crowd-sourcing
Da Milano – Dopo tre mesi di progettazione, collaborazione e valutazione, Sony e WWF hanno annunciato l’idea che verrà realizzata nell’ambito dell’innovativa community Open Planet Ideas: si tratta del concept “GreenBook” di Paul Frigout. “GreenBook” è un’applicazione trasversale a più piattaforme, che si prefigge l’obiettivo di fare presa sulla generazione di Facebook, reinventando il modo di fare attivismo.
Sfruttando le utility di geolocation e i social game, amici e conoscenti provenienti dalla stessa area geografica potranno aggregarsi dando vita a mobilitazioni su base volontaria (flash mob) per compiere attività di breve durata. Questo strumento consentirà di pubblicare le proprie esigenze o proporre i propri servizi, effettuare donazioni, firmare petizioni on line, ricevere informazioni o ricompense per la partecipazione, nonché condividere le proprie esperienze.
Superate l’analisi di fattibilità e la valutazione del potenziale di successo condotte dalla giuria di esperti in collaborazione con gli ideatori, il progetto in questione ha avuto la meglio sugli altri due finalisti Identifying & Recording Wildlife concept (Identificare e registrare le specie naturali) e Network of Real-time Wireless Micro Weather Stations for Microclimate Monitoring (Rete di microstazioni climatiche wireless in tempo reale per il monitoraggio del microclima).
Paul Frigout, conosciuto con lo pseudonimo di “Siniuc” nel mondo digitale, avrà l’occasione unica di poter realizzare il proprio concept con il team di progettazione della divisione R&D di Sony Europe, gli esperti del WWF e i creativi di IDEO.
Morgan David, Responsabile di Broadcast & Professional Research Labs di Sony e membro della giuria tecnica di Open Planet Ideas ha commentato: “Abbiamo scelto questa idea per il suo enorme potenziale aggregativo e motivazionale: attraverso la tecnologia d’avanguardia dei social network, GreenBook darà nuovo respiro all’attività di volontariato, un fenomeno che ha radici antichissime”.
Jean-Paul Jeanrenaud, Corporate Relations Director di WWF International, ha aggiunto: “È un’idea molto entusiasmante, che fornirà alle persone uno strumento di aggregazione per sostenere, con il proprio tempo e le proprie energie, iniziative locali sulle tematiche ambientali chiave della nostra epoca”.
L’obiettivo è sviluppare e testare il software con terze parti per poi rilasciarne una versione senza marchio (white label) a disposizione di ogni organizzazione. I primi riscontri delle organizzazioni di volontariato sono stati molto positivi. TimeBank, ad esempio, ha accolto con molto interesse il concetto “Greenbank”.
Helen Walker, CEO di TimeBank, ha commentato: “TimeBank investe le proprie risorse nell’individuazione di modalità innovative per attirare nuovi adepti al volontariato. L’idea sfrutta l’utilizzo sempre più diffuso degli smart phone e delle tecniche di social gaming per entrare in contatto con una nuova generazione di volontari. Questo modo di usare l’avanzatissima tecnologia dei social network potrebbe rivelarsi un strumento molto efficace affinché il volontariato diventi parte integrante del tessuto sociale quotidiano, in ogni parte del mondo”.
Open Planet Ideas ha ricevuto oltre 400 concept innovativi, ideati da progettisti in erba provenienti da tutto il mondo e accomunati dal desiderio che la propria idea venisse scelta dagli esperti come “il modo più rivoluzionario per utilizzare la tecnologia esistente per preservare le risorse naturali del nostro pianeta”.