Un nuovo software protegge l’acqua da attacchi terroristici e contaminanti
Da Milano – Se in Italia vanno per la maggiore le bottiglie di acqua minerale, in America si consuma prevalentemente acqua dal rubinetto, quindi è molto sentita la paura di attacchi terroristici volti a contaminare la rete idrica pubblica.
Ora, grazie al software open source CANARY Event Detection Software, sviluppato da Sandia National Laboratories in collaborazione con Environmental Protection Agency (EPA) è possibile monitorare in tempo reale i sistemi di acqua pubblica e rilevare prontamente ogni tipo di minaccia.
I ricercatori di CANARY hanno appositamente progettato algoritmi numerici per analizzare i dati provenienti da sensori multipli e distinguere tra la variabilità naturale dell’acqua e dei modelli insoliti che indicano un problema. Le informazioni vengono confrontate e aggregate ogni 5 minuti, e il sistema è in grado di dare l’allarme dopo circa 20-40 minuti che la sostanza contaminante raggiunge il primo sensore.
Nel 1993, un’epidemia di criptosporidiosi a Milwaukee ha accelerato indirettamente la morte di decine di cittadini, tra i 400.000 residenti malati, ed è costata più di 96 milioni di dollari di spese mediche e perdita di produttività. CANARY avrebbe potuto, secondo quanto affermato dagli sviluppatori, scongiurare questa tragedia.
Attualmente il sistema, che “gira” tranquillamente su un computer portatile, è in fase di test a Cincinnati, Singapore e Philadelphia.