Webtrends analizza il dibattito sui social media al 64°Salone di Francoforte
Da Milano – Il 64° Salone di Francoforte, conclusosi ieri, ha ospitato praticamente tutte le aziende automobilistiche internazionali che hanno presentato oltre un centinaio di prime mondiali tra auto di serie e concept. Con gli appassionati di motori venuti a Francoforte da ogni parte del mondo per vedere da vicino gli ultimi modelli del 2011, il dibattito sui social media come Twitter e Facebook è stato particolarmente acceso. Ma qual è stato l’argomento più twittato dalle migliaia di visitatori del motor show di quest’anno?
“Con l’esplosione dei social media degli ultimi anni, è ora possibile avere un quadro approfondito dei principali eventi, come il Motor Show di Francoforte. Il buzz creato attraverso il social media ci permette di conoscere la reale opinione dei visitatori”, ha commentato Christian Howes, Head of Solutions Engineering EMEA di Webtrends, leader nelle social media analytics, che ha analizzato i commenti postati su Twitter negli ultimi due giorni dell’evento.
I protagonisti del dibattito sui social media
Le case automobilistiche tedesche sono state le protagoniste indiscusse del dibatto sui social media, con il 29.3% dei commenti, in particolare per Audi, BMW e Mercedes, seguite a una certa distanza dalle case italiane (11.1%) e statunitensi (8.5%).
Su Twitter, Toyota ha registrato ben 2.548 commenti. Con un’annata turbolenta alle spalle, la casa automobilistica giapponese ha sfruttato l’evento per presentare diversi nuovi modelli, inclusa un’anteprima mondiale dei nuovi veicoli ibridi della Prius.
Voglia di green
Il salone di Francoforte ha evidenziato in particolar modo il desiderio dei consumatori di veicoli ecologici. ‘Auto elettrica’ è stata la frase più twittata (58%), seguita a distanza da ‘diesel’ (21%) e ‘benzina” 14%.
Tuttavia, non sono mancate le contraddizioni, con i visitatori a volte indecisi tra i modelli eco e quelli di lusso: il SUV Maserati Kubang ha ottenuto la maggior parte dei post per le auto concept.