Area C: circonvallazioni intasate e parcheggi introvabili ma due milanesi su tre la promuovono
Da Milano – Trovano più traffico nelle circonvallazioni e maggiore difficoltà a parcheggiare nelle zone esterne, ma i milanesi apprezzano le strade libere nell’AreaC e promuovono in pieno l’iniziativa: questo è il risultato del sondaggio promosso su Facebook da TomTom che fornisce già navigatori che, in collaborazione con il Comune di Milano, segnalano la zona a pagamento e consentono di evitarla, dall’altro permettono di conoscere la situazione del traffico con il servizio HD Traffic.
A due settimane dall’avvio dell’Area C non accenna comunque a diminuire il dibattito sulle nuove regole di accesso alla cerchia dei bastioni. Alcuni adorano muoversi tra strade più libere in centro; altri si ritrovano intrappolati nel traffico delle circonvallazioni. TomTom ha voluto fare il punto della situazione proponendo ai propri utenti Facebook e quattro domande secche per capire cosa piace o non piace della nuova gestione del traffico. Le sorprese non sono mancate.
Alla domanda “Secondo te l’Area C ha fatto diminuire il traffico in centro” ben l’85% ha confermato i dati che segnalano una netta diminuzione della congestione all’interno dell’area.
Ma ben altro scenario si è aperto alla domanda sulla situazione del traffico nella zona esterna.
Il 60% riscontra una crescita della congestione nelle circonvallazioni. In particolare, per il 21% è cresciuto molto, mentre per il 39% è abbastanza aumentato. Il restante 40% non riscontra particolari variazioni: per il 21% è cresciuto poco mentre il 19% ritiene non vi siano stati aumenti.
La situazione critica sull’area esterna alla cerchia dei bastioni è confermata anche dalla domanda sui posti auto: il 78% degli utenti trova maggiore difficoltà a parcheggiare nelle zone delle circonvallazioni.
Ma nonostante i disagi, i due terzi dei milanesi promuovono l’Area C: il 66% si è dichiarato favorevole all’iniziativa. La principale motivazione indicata nei commenti è la riduzione dei tempi di percorrenza delle tratte per i mezzi pubblici dovuta all’assenza delle macchine nelle vie percorse: si arriva prima a destinazione.
Tra i commenti forniti dagli utenti, è da segnalare l’auspicio da parte di alcuni utenti che l’area sia estesa ulteriormente, fino alla circonvallazione esterna (la cerchia filoviaria), mentre altri utenti, pur ritendendo positiva l’iniziativa, intendono rimandare il giudizio ad una valutazione dell’andamento traffico e delle polveri sottili nel corso dei prossimi mesi.
Il restante 34% boccia l’Area C: viene ritenuta una misura utile “solo per far cassa” e poco efficace nella riduzione delle polveri sottili, generate comunque dai mezzi che circolano al suo esterno.