Giocati per voi: The Witcher 2: Assassin of Kings PC
Da Milano – Dopo il successo ottenuto con il primo capitolo, disponibile per PC, ecco il nuovissimo The Witcher 2: Assassin of Kings. Questo titolo è un GDR ambientato nel medioevo. Un titolo che dona un “vento nuovo” nel genere e, soprattutto, le scelte fatte dal giocatore coinfluiranno in ben 16 finali differenti. Andiamo con ordine. La versione da noi provata è quella per Pc, anche se tra pochissimo tempo sarà disponibile anche per console. Avviato il gioco, assisteremo ad un lungo filmato introduttivo, che mostra, ai “nuovi giocatori”, ciò che è accaduto nel precedente episodio fino a oggi. Il nostro eroe, lo stregone ammazzademoni Geralt di Rivia, viene ingiustamete accusato dell’omicidio del Re Foltest. Cosi viene imprigionato e condannato a morte. Non tutti però credono a questa (ingiusta) accusa, cosi alcuni suoi discepoli, di notte riescono a farlo evadere. Se non avete giocato alla precedente avventura, consiglio vivamente l’acquisto. In questo secondo episodio, la trama è talmente ricca di riferimenti del primo capitolo che nemmeno il “diario” (strumento utilizzato per riassumere gli eventi precedenti) riuscirà a darvi un’idea chiara di ciò che accade. Questo può sembrare “confusionale”, invece è uno dei moltissimi punti di forza dell’immenso mondo di Witcher 2. Appena prenderete i comandi due saranno i vostri obiettivi. Rintracciare il vero assassino e cercare di porre ordine nel regno in preda al caos. Come ho detto a inizio articolo, potrete decidere voi se agire nel bene oppure nel male. Queste azioni avranno delle rilercussioni sulle quest, sia principale che secondarie. A differenza di Skyrim, qui in base a diversi comportamenti avrete 16 finali diversi. Come avrete capito il titolo sarà ricco di colpi di scena e decisioni importanti affidate a voi. Il sistema di combattimento è incrementato sulla tecnica e strategia. Il nostro personaggio avrà a disposizione diverse armi, oltre a varie magie. Potremo cosi decidere come affrontare la battaglia unendo anche vari tipi di attacchi. Maggiori saranno le battaglie, maggiore saranno i punti abilità. Questi saranno naturalmente indispensabili per affrontare i boss di fine livello. Dal punto di vista di libertà d’azione, The Witcher 2 è “limitato” da aree vaste ma che non potranno assolutamente essere paragonate ad altri gdr free roaming. Ciò non toglie che il level design è ricco di particolari che ospitano anche dei mini giochi, come il braccio di ferro oppure il gioco dei dadi. La realizzazzione grafica è ottima, anche se non sempre il livello di texture risulta eccelso. Il comparto audio è splendido. La colonna sonora riesce a trasmettere l’atmosfera del periodo con musiche sublimi. The Witcher 2 è senza ombra di dubbio un prodotto ottimo sotto ogni aspetto. Un gdr, che offre davvero la sensazione di vivere un’avventura vera e matura, dove tutto cambia in base alle scelte del giocatore. Una longevità di circa 40 ore, escludendo le innumerevoli quest secondarie. Se riuscite ad acquistare la “limited”, avrete 4 DLC e moltissimi filmati e una dose maggiore di ore di gioco. Un acquisto obbligatorio per tutti gli amanti del genere
Grafica : 8,5
Sonoro : 9
Giocabilità : 9
Longevità : 9
Voto 9