Olimpiadi 2012: messi a dura prova i server aziendali
Da Milano – A partire dal 27 luglio, gli atleti provenienti da oltre 200 paesi concorreranno in 36 diverse discipline per più di 300 medaglie d’oro, argento e bronzo. Emittenti regionali di tutto il mondo avranno a disposizione oltre 5.000 ore di diretta, accessibili al pubblico tramite contenuti live e video on-demand. Durante le Olimpiadi di Pechino del 2008 (dove furono circa 2.200 le ore di copertura mondiale), erano 4,7 i milioni di telespettatori sintonizzati sulla rete, il 20% in più di quelli delle Olimpiadi del 2004. In particolare in Europa, furono visionati circa 180 milioni di contenuti video, con un aumento di 8 volte superiore ai 23 milioni dei Giochi Invernali di Torino. Inoltre, nel 2008 la dimensione standard dei video non superava i 200 kpbs, mentre quest’anno arriverà fino a 500 kpbs. Da questi dati, Blue Coat Systems Inc., leader tecnologico nell’ambito delle soluzioni di sicurezza Web e ottimizzazione della WAN, ha potuto prevedere l’impatto che le Olimpiadi di Londra avranno sul network aziendale.
Le imprese che non hanno gli strumenti adatti a controllare i contenuti web, consumeranno in media dal 30 al 60% della larghezza di banda destinata alle ore lavorative. Durante tutta la durata dei Giochi Olimpici si avranno picchi di utilizzo di questi contenuti multimediali, che rallenteranno le performance aziendali, gravando pesantemente sulla produttività e sui costi. Se non verranno prese misure di precauzione per ridurre gli effetti dei video sul network, le Olimpiadi 2012 causeranno gravi perdite alle aziende. Per mitigare questo impatto, senza intaccare l’entusiasmo per lo sport degli spettatori, gli amministratori IT dovranno tener conto di tre fattori essenziali per proteggere la propria azienda:
Visibilità: Una visione real-time e granulare sul traffico di rete
Per gestire il traffico di applicazioni sul network, bisogna essere in grado di monitorare e differenziare le applicazioni interne dai contenuti basati sul Web. La visibilità sul traffico di rete deve essere abbastanza granulare da poter identificare in tempo reale i diversi flussi di applicazioni, se business o di tipo ricreativo. Blue Coat fornisce una classificazione in real-time di centinaia di applicazioni e milioni di siti web, misurandone l’utilizzo, il tempo di risposta e centinaia di altre statistiche per ogni categoria. La visibilità in tempo reale offerta da Blue Coat, fornisce alle aziende la possibilità di avere una completa visione delle applicazioni, dei contenuti Web e delle minacce, con un contestuale rigido controllo della larghezza di banda. Sarà quindi a disposizione del reparto IT un quadro completo dei processi attivi sul proprio network.
Controllo: Allineare l’utilizzo della rete con le priorità dell’azienda
La visibilità granulare del traffico di rete è solo una parte dell’equazione per la gestione del network. Per assicurarsi che le applicazioni ricreative non influiscano sulla produttività e sulla banda destinata a contenuti business-critical, occorre segmentare il traffico e assegnare priorità alle applicazioni aziendali. Il reparto IT dovrebbe restringere la banda disponibile per i video delle Olimpiadi, in modo che non impattino sulle altre applicazioni business, pur lasciando la possibilità agli spettatori di seguire i giochi. Attraverso semplici policy di gestione delle applicazioni, le aziende possono immediatamente contenere il traffico di rete di questi contenuti.
Ottimizzazione: Ridurre l’impatto dei video sul network
Occorre mettere in atto due fasi per arginare i problemi causati dai video delle Olimpiadi: La prima fase deve essere attuata una o due settimane prima dell’evento, quando gli utenti inizieranno a scaricare applicazioni sui propri dispositivi mobili per seguire l’andamento dei Giochi. L’impatto di questi download sulla rete può essere ridotto con l’appliance Blue Coat MACH5, che eseguirà il caching dell’applicazione al primo download. Tutti i successivi download verranno effettuati direttamente dal’appliance locale, senza gravare sul traffico di rete.
La seconda fase partirà dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi, quando la richiesta di banda da parte dei contenuti multimediali rallenterà il traffico del network. Grazie a Blue Coat MACH5 verranno eseguiti i caching dei differenti video una sola volta, per poi ridistribuirli in real-time a più utenti.
L’enorme volume di contenuti che verranno generati dalle Olimpiadi di Londra 2012, influenzerà notevolmente le reti aziendali. Se non controllato, questo traffico potrà sopraffare e distruggere applicazioni business-critical per ben due settimane a Luglio. Senza le giuste precauzioni, le aziende si troveranno di fronte ad un’enorme perdita di costi in termini di produttività e ricavi.