Sexting quando il pericolo arriva dai cellulari dei figli

Da Milano – Il sexting, continua ad aumentare tra i giovani. Si tratta di un termine che unisce la parola “sesso” con quella di “testo”. In conclusione si tratta di autoscatti, con contenuti pornografici che i ragazzi e ragazze si scattano tra di loro e l’inviano come MMS. Stando ad un ricerca italiana circa il 74% sono maschi, mentre un 39% sono ragazze. Tutto questo in età copresa tra i 13-18 anni. Il problema, oltre all’immagine futura, risiede nelle foto. Nessuno sa dove queste possano finire, e risulta impossibile recuperarle e bloccare la loro diffusione. Potrebbero essere messe in rete, o addirittura in mano ai pedofili. Vogliamo avvisare i nostri utenti di questo problema. Certo siamo stati tutti “giovani”, ma con Internet alla portata di tutti, potrebbe rovinare la vita e l’immagine dei vostri figli.