Alloggiare in Italia? Venezia più costosa di Dubai
Da Milano – Che si tratti di viaggi di lavoro o di piacere, la spesa per l’alloggio è la più rilevante, superando del 25% il costo dei trasporti e del 40% quello dei pasti. Per questo motivo GoEuro ha realizzato uno studio sull’indice dei prezzi su 150 città e su oltre 60.000 proprietà. L’obiettivo è stato quello di analizzare l’effetto che i prezzi esercitano sul settore alberghiero e in che modo questi influenzano i viaggiatori.
Le italiane
Oltre a Venezia, al 7°posto con una spesa media di 117€, anche Roma e Firenze, ripettivamente al 43° e 47° posto, rientrano tra le prime 50 città più care al mondo per l’alloggio. Circa a metà classifica ritroviamo Siracusa (70°), Modena (77°), Milano (78°) e Torino (88°), mentre tra le più convenienti a livello generale sono risultate essere Napoli (103°) e Cagliari (108°).
Una particolarità riguardo al costo medio degli hotel a 5 stelle: Milano, “circondata” da Zurigo e Ginevra, è più costosa di Venezia con un costo medio di 323€ a notte. Sul fronte degli ostelli la città italiana più costosa è Siracusa con un prezzo medio di 29€ a notte, posizionata tra Zurigo e Parigi.
Lo scenario internazionale
Una top 10 dominata dagli Stati Uniti, prima fra tutte New York con un costo medio a notte di 198€ euro. Tra le altre a stelle e strisce: Miami, Boston e San Francisco. Al secondo posto c’è la svizzera St. Moritz, dove una notte costa mediamente 147€. Medaglia di bronzo alla cinese Macao con 135€ di costo medio per notte.
Molto più varia la coda della classifica. Una notte a Tirana, la più economica in assoluto, costa in media 26€, preceduta dalla tunisina Hammamet a 28€, a pari merito con la capitale bulgara, Sofia. Tra le ultime dieci si fanno notare altre capitali dell’est europeo ovvero Belgrado (142°), Varsavia (143°) e Bucarest (144°), tutte attorno ai 30€ euro per notte.