Google sta sviluppando le lenti a contatto che leggono il livello di glucosio nel sangue
Da Milano – Il diabete è una delle patologie più diffuse e coloro che ne sono affetti sono costretti a misurare quotidianamente il livello di glucosio nel sangue pungendosi e tamponandosi con strisce reattive che vengono poi lette da un dispositivo elettronico.
Un procedura costosa, le strisce “tornasole” non sono economiche, dolorosa, bisogna fare uscire qualche goccia di sangue in qualche modo, e, proprio per questo, invasiva.
Però tutto ciò potrebbe presto finire. Google sta sviluppando delle lenti a contatto intelligenti che misurano i livelli di glucosio nelle lacrime dei diabetici.
I prototipi messi fin qui a punto sono provvisti di minuscoli chip wireless e sensori del glucosio, inseriti tra due lenti. Sono in grado di misurare i livelli di zucchero nel sangue una volta al secondo e Google sta lavorando per inserire luci LED, all’interno delle lenti, che lampeggiano quando questi livelli sono troppo bassi o alti.
L’elettronica nella lente è così piccola da risultare come una piccola macchiolina dell’iride, una sorta di brillantino. L’antenna wireless è più sottile di un capello umano.