I due terzi dei genitori pensano che la scarsa tecnologia a scuola determinerà una carenza di competenze digitali

Posted On 22 Gen 2014
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scuolaDa Milano Da uno studio di Samsung Electronics, leader globale dei media digitali e delle tecnologie di convergenza digitale, emerge come più della metà dei genitori inglesi (57%) pensino che le scuole non investano abbastanza nella tecnologia. L’indagine condotta su oltre 500 genitori di studenti della scuola primaria e secondaria ha inoltre rilevato che i due terzi (67%) ritengono che gli scarsi investimenti determineranno una futura carenza di competenze digitali. Il 56% dei genitori intervistati pensano che gli investimenti nelle infrastrutture informatiche debbano rivestire la massima priorità per le scuole, seguiti dall’introduzione delle competenze informatiche nel piano di studio (45%) e dagli investimenti nella formazione degli insegnanti (40%). Per il 97% dei genitori è importante che la tecnologia in aula vada di pari passo con i più recenti progressi tecnologici, mentre per il 72% la tecnologia a casa è migliore che a scuola.

Graham Long, Responsabile dell’Enterprise Business Team di Samsung Regno Unito & Irlanda, ha affermato: “Gli studi dimostrano che la tecnologia aiuta i bambini a imparare meglio ed è un ottimo modo per creare un’esperienza didattica collaborativa. Le scuole si stanno allontanando sempre più dal concetto d’insegnamento uguale per tutti, in quanto ogni studente apprende in maniera diversa dagli altri. La tecnologia è fondamentale per aiutare gli insegnanti ad affrontare questa sfida. Noi di Samsung abbiamo creato le Smart Classroom, ambienti di apprendimento interattivi e collaborativi che favoriscono una maggiore interazione tra studenti e insegnanti. Le Smart Classroom sfruttano una serie di soluzioni didattiche studiate per stimolare la partecipazione e imparare divertendosi. Riteniamo che sia compito delle industrie come la nostra collaborare con il governo e le scuole per preparare i nostri figli per il futuro”.

Samsung al BETT 2014

Dal 22 al 25 gennaio Samsung presenterà la sua gamma di soluzioni tecnologiche personalizzate per la didattica volte a favorire un apprendimento focalizzato sullo studente.
Lo stand di Samsung si trova all’ExCeL di Londra, B98, vicino all’Ingresso Visitatori Business, e comprende alcune zone interattive e funzionali. Presso lo stand visitatori potranno ricevere maggiori informazioni sull’iniziativa Digital Classroom, che dimostra il profondo impegno della società a colmare il deficit di alfabetizzazione e di competenza digitale in Inghilterra. Il programma mira a favorire l’accesso alle più recenti tecnologie per la didattica, destinate soprattutto a bambini e giovani. Maggiori informazioni su questa partnership saranno fornite ai visitatori mediante dimostrazioni da parte di istituti culturali, come il British Museum, e organizzazioni di volontariato per la didattica, come Code Club, un team che insegna ai giovani a codificare le app.

Alla mostra, i visitatori potranno assistere alle dimostrazioni dal vivo della Samsung School e della Chromebook Classroom, che illustrano come realizzare e utilizzare un ambiente di apprendimento interattivo e collaborativo a beneficio d’insegnanti e studenti. Grazie a funzioni quali il multi-way screen sharing, queste soluzioni Samsung dimostrano come la tecnologia possa favorire l’apprendimento interattivo e le discussioni in classe.

Sarà inoltre in mostra l’ultima gamma di prodotti Samsung comprendente il display di grande formato ME95C, i nuovi tablet Galaxy NotePro da 12.2″, Tab 3 Kids e i nuovi Chromebooks. Infine, nello stand i

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