Realizza il Tuo #First: al via la campagna di Vodafone che aiuta le persone in tutto il mondo a fare qualcosa di straordinario per la prima volta
Da Milano – Andare in bici senza rotelle o alzarsi in piedi e parlare di fronte a una platea: fare qualcosa per la prima volta è un’esperienza emozionante e indimenticabile.
Vodafone rende possibile tutto questo grazie a Realizza il Tuo #First, la nuova campagna ideata per offrire alle persone di 10 differenti paesi l’opportunità di fare qualcosa di straordinario per la prima volta e condividerne l’emozione grazie all’aiuto della tecnologia mobile.
A partire da oggi e fino al prossimo 15 agosto, tutti coloro che vogliono avverare il proprio desiderio potranno segnalare la loro proposta su www.firsts.com. Al termine di questo periodo, Vodafone selezionerà le migliori idee: i 10 first vincitori, uno per ogni paese, verranno scelti tramite una pubblica votazione e diverranno realtà grazie all’aiuto di Vodafone.
Realizza il Tuo #First si inserisce all’interno del più ampio programma di sviluppo globale del brand Vodafone, Vodafone First, avviato in tutto il mondo a partire da gennaio 2014.
Vodafone ha cominciato reclutando personaggi in grado di ispirare tutti coloro che vogliono cimentarsi in un First. Il progetto ha già aiutato Tom Lowe a cavalcare l’onda più pericolosa del mondo a Todos Santos (Messico), la campionessa olimpionica di box Mary Khom a dare vita a un programma di autodifesa per le donne indiane, le due nonne olandesi An e Ria a superare la loro paura di volare e un volontario di Goma a installare delle cabine telefoniche per chiamare gratis da un campo profughi.
Barbara Haase, Brand Director del Gruppo Vodafone, ha dichiarato: “Da quando abbiamo creato Vodafone Firsts, abbiamo assistito a emozionanti testimonianze della gioia provata da persone che sperimentano una “prima volta” e che hanno utilizzato la tecnologia mobile per condividerla. Con questa nuova iniziativa, la campagna Firsts crescerà ancora e non vediamo l’ora di poter aiutare le persone a trasformare i loro progetti in realtà“.