Safer Internet Day 2014: Microsoft Italia e Francesca Valla, la famosa tata della tv, insieme per un uso più consapevole del web da parte dei minori
Da Milano – “Do 1 thing” – è questa la nuova campagna lanciata da Microsoft in occasione dell’undicesimo Safer Internet Day, la giornata promossa dall’Unione Europea e Save The Children sulla sicurezza in Rete, che ricorre oggi per sensibilizzare tutti gli utenti ad adottare anche solo un comportamento per rendere più sicuro e consapevole l’utilizzo di Internet.
Rilasciati oggi, i risultati del Microsoft Computing Safer Index (MCSI) hanno evidenziato come oltre il 60% degli utenti di 20 Paesi del mondo si considerino in grado di proteggersi dai rischi della rete, ma in realtà meno del 30% adotti comportamenti sicuri come l’uso di filtri, di firewall sicuri o la scelta di siti controllati per il pagamento online.
Insieme alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, Microsoft Italia ha scelto di rivolgersi in particolare ai ragazzi e ai loro genitori, per affrontare in maniera serena e preparata la navigazione in rete.
Grazie al sostegno della Polizia Postale e delle Comunicazioni e a Francesca Valla, la famosa tata della tv, Microsoft ha incontrato oggi un centinaio di ragazzi e ragazze delle classi medie dell’Istituto Cavalieri di Milano per insegnare loro i comportamenti giusti da adottare, che spaziano dalla protezione dei contenuti pubblicati, all’attenzione costante alla privacy altrui.
“Come in tutte le cose, anche nel Web ci sono aspetti positivi e negativi e la sottile differenza sta nella capacità di considerarlo come una fonte inesauribile di informazioni, come un grande sistema di comunicazione che per poter esser utilizzato nel modo più corretto ha bisogno di “protezione”, di conoscenza, di sicurezza, di educazione. Microsoft, come azienda tecnologica e come realtà estremamente impegnata nel sociale, sente su di sé la responsabilità di mettere chiunque nelle condizioni di potere usare la tecnologia al meglio e di potere fornire a tutti le competenze per un utilizzo sempre più consapevole e corretto di Internet. Oggi più che mai, Microsoft è impegnata, da un lato, nel supportare i giovani e i meno giovani di tutto il mondo a sviluppare nuove competenze, nuove idee e opportunità professionali con la tecnologia e a vivere delle esperienze sempre più ricche sul web e, dall’altro, intende sviluppare strumenti per un utilizzo sempre più corretto della tecnologia, a partire ad esempio dal “Family Safety” o dall’uso di sistemi operativi più sicuri rispetto a Windows XP che, dopo 12 anni di onorato servizio, giustamente andrà in pensione il prossimo 8 Aprile. Da sempre Microsoft pubblica tutte queste informazioni investendo nella sicurezza dei propri prodotti e, soprattutto, nella formazione di tutti coloro che desiderano avvicinarsi nel modo corretto alla tecnologia. Il MCSI, purtroppo, ha messo in evidenza come ci sia ancora una scarsa conoscenza degli strumenti da usare per un uso consapevole della Rete, e anche come in diversi casi gli utenti non sappiano che tipo di comportamenti adottare” – ha dichiarato Carlo Mauceli, Chief Technology Officer e Security Lead di Microsoft Italia. “Per questo vogliamo continuare a diffondere una cultura globale della sicurezza in Rete, mostrando come a volte basti anche solo adottare un comportamento più attento per rendere Internet solo quel luogo sicuro in cui trovare ciò che ognuno cerca” – ha concluso Mauceli.
“Giovanissimi nella trappola della Rete? Non bisogna allarmarsi inutilmente, ma creare occasioni di informazione e condividere sane regole di comportamento: questo l’obiettivo comune della famiglia e della scuola per la formazione dei primi alunni nativi digitali. La tecnologia non è uno strumento facile, ma è un mondo da abitare e dobbiamo aiutare i nostri ragazzi a saperlo abitare, senza esserne schiavi. Per questa ragione abbiamo accolto con piacere l’opportunità di riflessione e confronto offerta da Microsoft in occasione del Safer Internet Day 2014″ – sostiene Patrizia Bramante, Dirigente scolastico IC Cavalieri Milano.
“La nostra esperienza nelle indagini sulla pedopornagrafia ci ha portati a ritenere la prevenzione un fattore chiave per limitare la ricorrenza di questo tipo di reati. In un contesto come quello odierno in cui i ragazzini si avvicinano al web sempre più in giovane età, a volte utilizzando il pc, il tablet e lo smartphone dei genitori, è fondamentale che tutti gli attori coinvolti abbiano gli strumenti per un uso consapevole della rete. Accanto alla prevenzione, un altro elemento fondamentale è dato dalle segnalazioni: nel 2013 abbiamo monitorato 28.000 siti a rischio e anche grazie agli alert ricevuti abbiamo potuto combattere questi reati. È importante che i genitori e gli insegnanti affianchino i ragazzi nella navigazione Internet e che riportino alle autorità competenti ogni tipo di pericolo individuato” – ha affermato Lisa Di Berardino, Vice Questore Aggiunto della Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Nel corso dell’incontro odierno all’Istituto Cavalieri, Tata Francesca ha suggerito ai genitori di costruire un rapporto maturo e di scambio, dove esistono regole da osservare per gli adulti e per i ragazzi: “Attraverso Internet i nostri figli possono arricchire il loro bagaglio di conoscenze ma è importante tener presente che dietro l’angolo possono nascondersi delle insidie. Compito di ognuno di noi è impegnarsi nella tutela dei nostri figli in ogni forma, anche in quella virtuale. Non lasciamoli soli e facciamo sì che questa nuova occasione di percorso insieme, diventi anche uno stimolo a migliorare la comunicazione con i nostri figli” – spiega Francesca Valla, la famosa tata della tv.
Anche quest’anno Microsoft conferma l’impegno in prima persona dei propri dipendenti così come dei dipendenti dei propri partner, che parteciperanno all’iniziativa diffondendo nelle scuole di loro conoscenza la conoscenza degli strumenti per una navigazione sicura in Rete. Questi i partner che hanno aderito alle iniziative proposte da Microsoft Italia: Alterna, Altitudo, Asus, Elmec Informatica, ICUBED, MESA, Microsys, NPO Sistemi, NTTsight, PROGE Software, Progel, SofTJam, Tempestive, Teorema Engineering, VARGROUP.
Nel corso del 2014 continueranno inoltre le numerose attività di Microsoft Italia in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni attraverso il nuovo progetto itinerante “Una vita da social”, che toccherà oltre 30 città.