Supermario vince, anche in tribunale
Da Milano – L’Alta Corte di Monaco si è pronunciata oggi con una sentenza secondo la quale i dispositivi di elusione come i duplicatori di giochi, progettati per consentire la riproduzione di giochi piratati, sono illegali. La Corte ha chiesto a SR Tronic, venditore di dispositivi di elusione con sede in Germania, di pagare €1.000.000 di danni a favore di Nintendo.
Sulla base della sentenza, Nintendo ha confermato che continuerà a perseguire i produttori, i venditori e gli importatori di dispositivi di elusione. In linea con una recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, Nintendo v PC Box, la decisione dell’Alta Corte ha confermato che lo scopo primario dei dispositivi di elusione è quello di facilitare la riproduzione di videogiochi pirata.
L’Alta Corte di Monaco ha parzialmente concesso il diritto di ricorrere in appello.