Bleeding Moons : la recensione

da Milano – Esistono dei videogiochi che seppur la loro giocabilità sia inesistente, sono ricchi di una trama che riesce totalmente a rapirti e trasportarti nel suo magico mondo. Questo è il caso del nuovissimo titolo di IAN Games, chiamato Bleeding Moons. La trama è la seguente : il nostro personaggio si chiama Ian, è il secondo di una nobile famiglia di nome Valmain. Come da tradizione, il secondo genito non è destinato ad avere una vita di ricchezze e di nobili titoli, come invece accade al primogenito. Quindi il nostro giovane Ian, ama passare le sue giornate, con la sua amica del cuore e i suoi libri. Ma un giorno accade qualcosa di inaspettato. Un vicino sovrano viene brutalmente assassinato, ed ecco che il tranquillo equilibrio politico, viene perso totalmente. Il nostro giovane eroe, dovrà abbandonare la sua pacifica vita, e immergersi in cospirazioni e intrighi politici molto pericolosi. Dovrà essere sotto copertura in ambito dei mercenari, e fare delle scelte giuste per salvare la sua contea. Naturalmente determinate scelte potranno avere delle conseguenze che influiranno sulla trama e sul finale del gioco. Dal punto di vista grafico, il gioco presenta la classica

visuale aerea in stile 16-bit. L’ambiente è molto ben curato sotto ogni dettaglio. Il giocatore potrà puntare il mouse su ogni oggetto, per avere una spiegazione/interazione. Mentre giocate, basta premere il taso Esc, e potremmo accedere all’inventario, salvare o caricare la partita e naturalmente, vedere il nostro prossimo obiettivo. Il fatto che si tratti si una storia interattiva, sappiate che avrete molto da leggere in lingua inglese e poca giocabilità. Il nostro Ian, si muoverà tramite le frecce direzionali della tastiera, oppure tramite un clic del mouse su qualsiasi parte dello stage. Quando sentirete una specie di campanello suonare, significa che abbiamo completato la missione, oppure si è aggiornata. Nel complesso è un titolo molto coinvolgente. La sua trama, e i suoi personaggi sono molto immersivi. Infatti vi affezionerete molto presto a loro. Le scelte da effettuare, porteranno il giocatore a rifare l’avventura per poter vedere, cosa sarebbe accaduto se avesse scelto un’altra risposta. Altra nota positiva è la colonna sonora. Maestosa e molto piacevole. La trama è davvero bella, ma senza una buona conoscenza di lingua Inglese, avrete delle difficoltà, e magari si commetterebbe l’errore di abbandonare questo bel gioco. Quindi tenetevi, il traduttore a portata di mano. Ottima la presenza di vari finali, in base alle scelte fatte dal giocatore, durante l’intera avventura, questo permette una sicura rigiocabilità. avremo  In conclusione, se amate i giochi narrativi, Bleeding Moons dovete averlo assolutamente.
Vi lasciamo alla nostra video recensione!

Voto : 8