Fight’n Rage : la recensione

da Milano – Oggi porgo alla vostra attenzione un’eccellente picchiaduro a scorrimento, realizzato e creato da una sola persona, Sebastian Garcia ( sebagamesdev ) Nel corso delle nostre recensioni, vi abbiamo già parlato di questo genere di videogiochi. Per picchiaduro a scorrimento, s’intende un gioco a scorrimento laterale dove occorre picchiare ogni nemico che abbiamo davanti per proseguire fino al boss di fine livello. Questa formula, nata negli anni 80 e proseguita nell’apice del suo successo nei primi anni ’90, è rimasta nel Cuore di noi giocatori, che seppur amiamo i titoli attuali, abbiamo bisogno ogni tanto di rivivere certe emozioni. Il gioco di oggi, si chiama Fight’n Rage, ed è disponibile per PC ( Steam ), PS4, Xbox One, Nintendo Switch. Prima di addentrarci nella recensione, sappiate che questo titolo, non è un “semplice” richiamo a un’epoca lontana, è qualcosa di molto di più. Lo sviluppatore è riuscito a ricreare la lentezza dei cabinati appena avviati, quando su schermo apparivano le magiche scritte “Ram… ok” e oltre a questo ha aggiunto anche il filtro CRT, fondamentale se vogliamo giocare a un Beat’em up che si rispetti. Naturalmente in caso questo filtro vi dovesse dar fastidio, potrete disattivarlo nelle opzioni. Dopo una intro che presenta i nostri protagonisti, possiamo iniziare la modalità classica, ovvero l’Arcade. Scegliamo i nostri personaggi, tra Gal, la nostra eroina che ricorda molto Mai Shiranui, eroina

della serie di Fatal Fury e The King of Fighters. Il secondo personaggio, è Ricardo una montagna di muscoli che dal vestiario, si nota benissimo che è un omaggio di Haggar di Final Fight e l’ultimo ma non per importanza è F. Norris, un chiaro omaggio al grande Chuck Norris. Il gioco prevede un multiplayer di 3 giocatori, i comandi non vengono elencati, se volete sbloccare il tutorial, lo potrete fare dopo aver raggiunto un bel gruzzoletto con la moneta del gioco. Questa scelta per molti è priva di fondamento, ma credetemi non è così. Vi posso assicurare che avendo vissuto quell’epoca, la fretta di inserire il gettone nel cabinato e premere Start e saltare ogni intro e spiegazione era quasi un rito. Infatti appena inziava il gioco, si testavano i tasti in partita, proprio come ho fatto con Fight’n Rage. Un tasto sono i colpi, un’altro il salto ed il terzo la mossa speciale. Quest’ultima non potrete abusarne, a patto che siate disposti a sacrificare parte della vostra energia, altrimenti basterà attendere qualche secondo. Ogni personaggio avrà le proprie mosse, e potranno essere sbloccate delle nuove, compreso delle combo proseguendo nell’avventura. I nostri nemici, vantano di mosse differenti, e permettono al giocatore di utilizzare anche la classica parata per impedire una serie di combo letali. La modalità Arcade non è la sola, è prevista anche una modalità 1 vs 1, che trasforma il gioco in stile Street Fighter, offrendo al giocatore un’ottimo modo per imparare nuove mosse e divertirsi con gli amici. La terza modalità è quella dedicata agli speedrunner, ovvero i giocatori che amano finire l’intera avventura in meno tempo possibile. In tutti questi anni, non ho mai visto un titolo indie che offre 8 finali differenti, e 15 costumi sbloccabili per personaggio. Il comparto audio curato da Gonzalo Varela offre la bellezza di oltre 40 tracce audio che variano di genere, in base all’ambientazione in cui ci troviamo. In conclusione questo titolo offre moltissimo. Dalle tre modalità disponibili, alla possibilità di sbloccare ogni nemico e utilizzarlo nella storia principale, per passare ai 15 costumi da sbloccare e molto altro ancora. Fight’n Rage è un’acquisto obbligatorio per tutti i fan del genere! Vi lasciamo alla nostra videorecensione.

Voto : 9