Seven Doors : la recensione

da Milano – I giochi stile “escape room”, sono da sempre sinonimo di grande successo. Per coloro che fossero all’oscuro di questo genere, ve lo spiego subito. Molto spesso trovate questi giochi per tablet o smartphone, vi trovate davanti ad un porta e dovete cercare la combinazione corretta per aprirla, oppure toccare qualche oggetto nella stanza per poterla attivare. Lo scopo principale, resta quello di sviluppare l’intelligenza del giocatore per poter procedere nei vari livelli. Il gioco di oggi si chiama Seven Doors ed è sviluppato da Indigo Studios, disponibile su Steam ad un prezzo di 5,99€. Questo titolo presenta i sottotitoli in Italiano, quindi per tutti coloro che non hanno dimestichezza con la lingua inglese, possono dormire sonni tranquilli, in quanto nei puzzle game, è fondamentale capire ogni parola. Avviando la partita, notiamo che si tratta di

un’avventura in prima persona. Un altoparlante sulla sinistra, ci permette di sentire una voce gentile, quasi di classe che ci invita ad affrontare questi 7 enigmi suddivisi in 7 stage. Il primo è una libreria vuota, qui inizia il nostro primo stage. Potremmo definirlo molto sbrigativo come primo livello, ma aiuta il giocatore a capire gradatamente come funziona il gioco e sopratutto aiuta a capire la logica. Una volta sbloccata la porta, i restanti voglio lasciarvi la sorpresa in quanto non sapere cosa ci attende ci fa provare un’emozione di incertezza/dubbio sui prossimi livelli e su ciò che rivelerà quella porta una volta aperta. Sotto questo punto di vista, il gioco offre un’ottima variante di enigmi. Dovremo spostare oggetti, decifrare delle scritture antiche, affrontare una partita a scacchi, insomma ottime varianti per farvi passare una bella serata sia da soli che in compagnia. Tutto questo con una grafica di tutto rispetto, ben curata sotto ogni punto di vista. I livelli hanno una buona varietà di design, vorrei potervi raccontare tutte le sette stanze che abbiamo provato, sia per lo stupore che per l’emozione di come abbiamo risolto l’enigma, ma sarebbe uno spoiler non da poco, quindi voglio lasciarvi la sorpresa. Passando alla longevità, posso dirvi che questo gioco è complessivamente tra le 2/3 ore, ma molto dipende da voi e dalle vostre abilità, infatti non esiste un tempo esatto sulla durata di un videogioco, le ore servono a dare un’idea al giocatore di longevità complessiva, in modo da capire se sarà un titolo nel complesso lungo oppure corto. Seven Doors, permette anche ai neofiti del genere di avvicinarsi a questo genere di videogiochi, dove l’intelligenza e l’intuito sono indispensabili. Potremmo definirlo ideale anche per una serata tra amici, dove ogni teoria verrà sentenziata sullo sblocco della porta. Dal punto di vista della giocabilità, tutto procede senza intoppi, i comandi sono precisi e molto semplici. Nel primo livello, avremo delle piccole scritte, che ci spiegano come utilizzare il mouse per gli oggetti e per interagire. Altro punto forte del gioco, è la splendida colonna sonora. Una musica veramente rilassante e d’atmosfera. Credetemi, oltre alla grafica, il sonoro all’interno di un videogioco è veramente fondamentale, senza di esso il titolo perde moltissimo. Se giocate ad esempio a Resident Evil 7, con l’audio muto, vedrete quanto perde d’intensità. In questo caso, non siamo di certo davanti ad un horror, ma le sette stanze, ci mettono alla prova con ambientazioni di vario genere, ben studiate oltre che ben realizzate. In conclusione, Seven Doors è un titolo divertente e appagante, su YouTube trovate ovviamente ogni genere di guida, ma il mio consiglio è sempre quello di provare da soli, in modo da immergervi totalmente con i vari livelli e provare una grande soddisfazione finale, vedrete che vi divertirete moltissimo. Vi lasciamo alla nostra video recensione!

Voto : 8

 

 

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