Destroy All Humans! : la recensione
da Milano – Torniamo nei famosi anni ‘50, un periodo particolare in America. Fumetti, alieni ed energia nucleare erano alcuni simboli di quell’epoca, almeno stando alle classiche rappresentazioni che ci vengono raccontate..Ed è proprio in questo periodo storico che si svolge l’avventura di oggi chiamata Destroy All Humans! Disponibile su
console PS4, Xbox One e PC tramite Steam al costo di 29,99€, con il supporto nella nostra lingua come sottotitoli. La trama del gioco si basa sull’arrivo sul nostro pianeta di Crypto. Questo piccolo extraterrestre ha una missione importante da compiere, ovvero quello di sterminare completamente la razza umana per estrarre dal nostro DNA elementi genetici risalenti ai primi contatti alieni. Questo gli servirà per ottenere elementi preziosi per poter garantire la sopravvivenza della sua specie. Tutto questo si svolge su sessioni di gioco che rappresentano, seppur con grafica cartonesca la classica ambientazione Americana. Noterete i Drive in, le classiche villette residenziali, i campi da football e gli abiti tipici dell’epoca. Insomma tutto ricreato alla perfezione. Il nostro obiettivo è semplice, sia a bordo del nostro ufo, sia a piedi avrete a disposizione ben 22 missioni che si terranno all’interno di 6 scenari differenti per carbonizzate con varie armi qualsiasi essere umano avrete nel livello. Crypto avrà dei poteri, quindi non dovrete solo fare piazza pulita ma avrete anche delle missioni stealth. Per infiltrarvi, oppure per raggiungere un determinato personaggio non potrete di certo usare le vostre sembianze aliene, dovrete impossessarvi della mente di un uomo o donna e agire indisturbati. Naturalmente essendo un remake dell’originale alcune cose sono state riviste. Ad esempio i tasti del pad, a differenza dell’originale qui andremo ad usarli quasi tutti in modo molto più comodo. Stesso discorso per i vari potenziamenti che passano dai 18 dell’originale alla bellezza di 66! Graficamente il titolo rimane fedele all’originale offrendo un comparto grafico stile cartonesco con texture di migliore qualità rispetto al suo predecessore, anche se non faranno sicuramente stupore, visto la qualità a cui siamo abituati oggi. Le varie scene d’intermezzo sono molto divertenti e tendono sempre ad ironizzare e divertire l’intero contesto. Se avete giocato a questo gioco ai tempi, sappiate che tutto il resto è rimasto invariato. L’intelligenza artificiale ad esempio, è rimasta ferma all’epoca, così come le missioni. Se non con l’aggiunta di qualche obiettivo extra. Quindi non aspettatevi nulla di innovativo, ma prendetelo come una delle tante remastered presenti sul mercato. La cosa importante, risulta il divertimento. Su questo non dovete avere timori, Destroy all Human, rimane in titolo godibile ed ironico, che ritorna da un’epoca d’oro dove le grandi case di sviluppo amavano offrire al giocatore esperienze nuove, senza portare avanti saghe all’infinito. Se amate la distruzione totale e volete giocare ad un titolo tranquillo e molto divertente, fatelo vostro. Anche se per alcune lacune occorre chiudere un occhio! Vi lasciamo alla nostra video recensione e alla pagina di Steam!
Voto : 8