Subnautica: Below Zero la recensione

da Milano – Circa un mese fa, su queste pagine virtuali abbiamo recensito un capolavoro chiamato Subnautica, facendovi una promessa, che avremmo recensito anche il suo seguito. Oggi siamo qui per onorare quella promessa. Benvenuti dunque su Subnautica: Below Zero edito e sviluppo di Unknown Worlds Entertainment disponibile per PS5, PS4, Xbox Series S/X, Xbox One, Nintendo Switch, PC tramite Steam al costo di 29,99 Euro, il gioco vanta interfaccia e sottotitoli nella nostra lingua. Il

tutto si svolge dopo gli avvenimenti del primo capitolo. Dovremo tornare su 4546B e questa volta almeno all’inizio non saremo soli. La nostra protagonista avrà una sorella, ma come da tradizione perderemo quasi subito le sue tracce. Nel pianeta totalmente ricoperto di ghiaccio in superficie potremo notare alcuni laboratori abbandonati. Che fine avranno fatto gli scienziati? Nostra sorella è ancora viva? Qui entriamo in gioco noi. Oltre a esplorare dei fondali marini sempre ben realizzati e dotati di colori sgargianti, avremo anche degli effetti visivi che andranno a trasmetterci la sensazione di freddo e gelo. Come nel precedente episodio anche in questo caso, dovremo cavarcela con le nostre forze, quindi dovremo cercare kit di sopravvivenza, costruire dei rifugi e degli habitat per produrre la nostra attrezzatura e armati di tutto punto dovremo farci strada. Di novità ce ne sono parecchie, sopratutto dal punto di vista della narrativa. La storia è più chiara e maggiormente lineare rispetto al capitolo precedente. Il freddo sarà un vero nemico da non sottovalutare affatto. Dovrete recuperare dei materiali e costruire delle tute per resistere a queste gelide temperature. Seppur la maggior parte delle volte espolretere i fondali oceanici anche a bordo di mezzi,  il vero problema arriverà una volta che salirete in superficie, quindi attrezzatevi molto bene. Detto questo graficamente il gioco è molto bello. Le creature ed il level design mantiene alta la qualità. Il ghiaccio tutto attorno è ben realizzato e risulterà molto divertente quando salirete a bordo del vostro mezzo modulare chiamato  Snowfox. La visuale sempre in prima persona riesce ancora una volta a coinvolgere, andando a stuzzicare  la curiosità di sapere cosa si nasconde dietro quella sporgenza. L’intera ambientazione è molto più piccola del precedente capitolo. Vedete, questo gioco inizialmente doveva essere un’espansione. Nel tempo gli sviluppatori sono riusciti ad arricchirlo e renderlo un titolo vero e proprio. Anche se devo ammettere che coloro che hanno giocato al primo capitolo, non saranno felici di sapere che oltre ad essere molto più piccolo come dimensioni, risulterà anche più corto come trama. Sia chiaro non è corto come gioco, ma rispetto al primo capitolo si. In conclusione,  Subnautica: Below Zero risulta un degno successore, offre stupore e voglia di esplorare ogni angolo di questo meraviglioso paradiso ghiacciato. Se avete amato il primo episodio e volete una trama migliore questo titolo farà sicuramente al caso vostro. Giocato su console di nuova generazione, vi offrirà un dettaglio grafico e fluidità maggiore rispetto alla old gen. Vi lasciamo alla nostra video recensione e alla pagina di Steam.

Voto : 9

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