The Sims 4 : la recensione

da Milano – The Sims uscì sul mercato PC, la bellezza di 21 anni fa. Ricordo ancora quando lo provai per la prima volta.Avere le redini di un Sim fu davvero elettrizzante, in quanto fu il primo simulatore di vita “reale” presente su PC che diede vita ad una dinastia di espansioni e conversioni incredibili. Consci del fatto che The Sims 4 è sul mercato da diverso tempo, vogliamo ugualmente recensirlo. Come sapete Ayrion si basa su una visione a 360 gradi e per noi, i videogiochi non possiedono età. Quindi passiamo all’ultima edizione  di The Sim che potete trovare per console : PS4, Xbox One e PC tramite Origins o  Steam al costo di 39,99 Euro. Quando inizierete la partita come da tradizione

dovrete scegliere il vostro Sim, come accade da sempre, oltre al sesso dovrete divertirvi con la personalizzazione del personaggio. Rispetto ai capitoli precedenti, in questo quarto episodio avrete una maggior quantità di personalizzazione. Gli sviluppatori sono riusciti a dare la possibilità al giocatore di gestire ogni minimo dettaglio. Stesso discorso per i tratti comportamentali. Come ben saprete, i Sim devono affrontare varie peripezie. Spesso quando capitava qualcosa di traumatico nelle edizioni precedenti, il nostro personaggio si abbatteva e poco dopo si tirava su il morale organizzandogli una festa, oppure come per magia tutto passa in pochi minuti facendogli svolgere un’altra azione. In questo quarto capitolo non accade più. All’interno del gioco è stata inserita un’intelligenza artificiale. Questa manterrà l’umore del nostro Sim in qualsiasi occasione esso si trovi. Se era triste ed organizzate una festa, rimarrà leggermente su di morale ma risulterà ugualmente triste. Questa è una bellissima cosa, in quanto permette di avere dei comportamenti realistici e sopratutto più interessanti. Rimanendo in tema, quando state conversando, ora portete dare più ordini. In questo modo riuscirete a cogliere l’attimo con alcuni ordini impartiti uno dopo l’altro, senza più aspettare che termini l’azione precedente. Quando giocherete e comincerete a realizzare la vostra dimora, noterete una città più snella dal punto di vista di lotti e più interattiva. In molti non hanno apprezzato la piccola attesa di caricamento quando andrete da una parte all’altra della città, ma si tratta pur sempre di una decina di secondi al massimo. Oltre a questo, dovete contare che seppur graficamente The Sims 4, non abbia ancora abbracciato il foto realismo, mantenendo sempre il suo stile che lo contraddistingue, in casa Maxis hanno cercato di dare molto spazio ad alcuni eventi ed interazioni esterne. Quindi se aggiungete che il vostro Sim avrà dalla sua anche una intelligenza artificiale capirete che si potranno creare moltissime situazioni. The Sims 4 presenta anche un menù molto più minimalista. Finalmente non andrà più a occupare tutta la visuale di gioco, ma sarà molto più ridotto mostrandoci su schermo tutti i classici tasti in modo essenziale ma efficace.  Tornando alla grafica, rispetto al terzo episodio presenta un miglioramento, sia nella grafica in generale che nelle animazioni. I Sim risultano più dettagliati e più espressivi. La giocabilità è rimasta invariata come la longevità del gioco. Come sempre accade, in questo The Sims 4 supererete tranquillamente le centinaia di ore. Darete vita a una dinastia oppure sarete solo dei ruba cuori? Che lavoro vorrete far svolgere al vostro Sim? Mirate a godervi la vita guadagnando molto, oppure farete il minimo indispensabile? Queste e altre mille domande vi passeranno per la testa quando giocherete a The Sims 4. Calcolando che la versione PC, presenta anche diverse MOD davvero divertenti e simpatiche. Come sempre non mancherà il classico menù dei codici che vi permetterà di guadagnare più soldi possibili. Ma ricordate una cosa, The Sims 4 è un’esperienza e come tale, ognuno deve godersela come meglio crede. La nostra recensione del gioco “base” termina qui, in futuro seguiranno nuove recensioni per le espansioni di questa leggendaria saga che mantiene alto il proprio standard qualitativo. Vi lasciamo alla consueta video recensione e alla nostra pagina di Curatori di Steam.